La Camera di Commercio di Cagliari deve riprendere ad operare al più presto, con nuovi organi di governo pienamente legittimati in grado di assicurare all’Ente stabilità ed efficienza.
Lo hanno sollecitato, con una interpellanza, i consiglieri regionali di Sel Daniele Cocco, Eugenio Lai, Francesco Agus e Luca Pizzuto che hanno chiesto fra l’altro l’impegno diretto del presidente della Regione per “assicurare la sollecita conclusione delle procedure di insediamento dei nuovi organi” intervenendo, se necessario, anche presso il Ministero dello Sviluppo economico.
Nella nota i consiglieri di Sel hanno sottolineato che, “dopo il commissariamento del giugno 2015 era stato tracciato un percorso che, attraverso un crono-programma preciso, doveva portare al superamento della gestione commissariale”
Nonostante il tempo trascorso, tuttavia, “i termini indicati nel crono-programma sono stati ampiamente disattesi, con il conseguente aggravamento della situazione di incertezza e instabilità nella gestione amministrativa sia della Camera che delle aziende partecipate”.
In altre parole, secondo gli esponenti di Sel, è entrato di fatto in crisi, in modo diretto o indiretto, “un sistema articolato di supporto all’economia del territorio e della Regione”. Dalla società di gestione dell’aeroporto di Cagliari alla Fiera della Sardegna, dall’Autorità portuale all’Ente lirico di Cagliari, “molte realtà sono da lungo tempo sostanzialmente prive di indirizzi e direttive politiche e gestionali e registrano un immobilismo che è stato più volte denunciato da associazioni di categoria, sindacati e forze politiche”. Riteniamo che questo stato di cose non possa continuare, è la conclusione, “e perciò contiamo sull’intervento del presidente della Regione”.











