Sta meglio e presto potrebbe tornare a casa il bambino di undici anni colpito dal botulino durante la Fiesta Latina di fine luglio a Monserrato, tragedia che ha già provocato due vittime. I medici valutano per lui le dimissioni entro la prossima settimana: il quadro clinico è in netto miglioramento e il piccolo è ormai fuori dalla terapia intensiva.
Il minore era stato il primo caso individuato tra i partecipanti all’evento, dopo aver consumato guacamole contaminato. Trasferito successivamente dal Brotzu al Gemelli di Roma per cure specialistiche, il bambino ha affrontato un percorso complesso ma oggi riesce a muoversi autonomamente.
La notizia porta un po’ di sollievo in una vicenda segnata da lutti profondi. Roberta Pitzalis, 38 anni, di Guasila, e Valeria Sollai, 62 anni, di Monserrato, sono entrambe morte a causa dell’intossicazione.
L’inchiesta giudiziaria prosegue per accertare responsabilità e ricostruire la catena che ha portato alla contaminazione.











