Nella sede della Regione in viale Trento luci accese tutta la notte e palazzo illuminato come se fosse la luminaria di una festa patronale. In un momento storico in cui vengono chiesti enormi sacrifici a tutti, in cui si risparmia sui tempi di cottura della pasta e sulla durata delle docce, per non parlare del riscaldamento, e in cui i cittadini non solo pagano bollette stratosferiche ma rischiano pure di rimanere al buio perché i sindaci disperati vogliono spegnere le città per risparmiare, la crisi evidentemente non tocca il palazzo della Regione in viale Trento. Dove, all’alba, il palazzo anche se deserto è completamente illuminato. Sono i nostri lettori a segnalarlo, spiegando di essere passati più volte davanti al palazzo e di aver visto sempre la stessa scena: un palazzo illuminato a giorno in orari decisamente non lavorativi.
Che si tratti di pulizie? Poco probabile, a meno che non si ipotizzi che 50 persone siano contemporaneamente al lavoro in tutti i piani.
E allora, come stanno le cose?












