Prenotare al telefono una visita alla Korian di Quartu Sant’Elena? Provateci e, se ci riuscite, farete parte di un ristretto gruppo di pochi fortunati. Ci abbiamo provato anche noi, dopo le tante segnalazioni dei nostri lettori e il risultato è stato esattamente quello che ci avevano raccontato: il telefono squilla, la solita voce registrata rimanda al tastierino e indica i numeri da scegliere in base alle necessità, dopo di che la stessa voce comunica che “le linee sono momentaneamente occupate” e, con l’invito a richiamare, la conversazione viene interrotta. Lo stesso copione si è ripetuto inesorabilmente uguale a se stesso per giorni e giorni. Prenotare al telefono una visita convenzionata e persino privata è impossibile o quasi. Poco personale? Disorganizzazione? Telefoni che vengono lasciati squillare perché chi dovrebbe rispondere è impegnato in altro? Chissà.
Eppure la Korian, gestita dal gruppo Kinetika, è una clinica che proprio perché convenzionata riceve un sacco di soldi pubblici da parte della Regione: ma non solo trovare un posto in convenzione è un’impresa perché le disponibilità vanno subito esaurite e si viene dirottati sul servizio privato, ma persino prenotare diventa un’impresa. Anche da parte di chi si è sottoposto a interventi chirurgici e ha urgenza di fissare un controllo. “Siamo stati costretti a prendere l’auto e andare direttamente in clinica a prenotare”, racconta una lettrice. “Assurdo e inaccettabile”.












