Si tratta di una di quelle storie che periodicamente, da anni, finiscono per condurre gli interessati in una caserma dei carabinieri. Le liti condominiali talvolta si attorcigliano in una spirale nella quale è difficile poter dire chi ha davvero ragione. Nell’alternarsi di rappresaglie si creano talora situazioni paradossali e grottesche, esilaranti e fantasiosi dispetti produttivi d’ilarità, ma certo sgradevoli per chi li subisce e spesso costituenti reato.
A tal proposito a Samassi un 47enne avrebbe nei giorni scorsi manomesso la canna fumaria di un 57enne col quale è in lite. Il condizionale è d’obbligo ma assai verosimilmente le cose sono andate così. In attesa di possibili rappresaglie di ritorno, il fascicolo giudiziario si arricchisce di un nuovo capitolo. Inutile dire che i tentativi di conciliazione svolti dai carabinieri, al momento, non hanno sortito effetto alcuno.












