Alberi e pali della luce abbattuti, tetti scoperchiati, recinzioni pericolanti e cittadini spaventati che hanno subissato il centralino dei vigili del fuoco di decine di richieste di soccorso. Circa 150 gli interventi dalla mezzanotte, quando è scattata l’allerta meteo che metteva in guardia proprio da vento e mareggiate. Particolarmente colpito il centronord della Sardegna. E a Villacidro si è sfiorata la tragedia, con una gigantesca pianta che, spinta dal vento, è caduta su un’auto in sosta, per fortuna in quel momento vuota.
Nel Nuorese, dove le raffiche sono arrivate a 140 chilometri all’ora, gli interventi sono stati una cinquantina, i Vigili del fuoco sono ininterrottamente impegnati per la messa in sicurezza di strade e abitazioni. Il palo di un ripetitore telefonico è caduto su una vettura in sosta proprio nel capoluogo barbaricino, ma molti interventi ci sono stati anche a San Teodoro, Orosei, Tortoli, Lanusei Galtellì e diversi altri comuni.
Sono proseguiti per tutta la notte e vanno avanti senza sosta gli interventi dei vigili del fuoco anche in Gallura, a causa delle forti raffiche di vento. Un centinaio le segnalazioni giunte alla sala operativa del Comando di Sassari. I distaccamenti di Olbia, Arzachena e Tempio sono principalmente impegnati per la rimozione di tegole, calcinacci e pensiline pericolanti da abitazioni ed attività commerciali. La copertura di una struttura privata non ha retto al vento, cedendo sopra un’autovettura parcheggiata sotto. Malgrado le numerose richieste di soccorso, per fortuna non si segnalano feriti.











