Il giallo di Marta Deligia si riapre: perchè il suo assassino non fu fermato?

Ricordate Marta Deligia, la ragazza di Villacidro strangolata dal suo ex? Era stato uno dei femminicidi che fecero più scalpore in Sardegna, ora le indagini si riaprono. Il gip chiede di indagare ancora, e sui militari. Su quelle telefonate inascoltate, su quelle richieste di aiuto cadute nel vuoto. Mai notificata al suo assassino la diffida del questore


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Ricordate Marta Deligia, la ragazza di Villacidro strangolata dal suo ex? Era stato uno dei femminicidi che fecero più scalpore in Sardegna, ora le indagini si riaprono. Il gip chiede di indagare ancora, e sui militari. Su quelle telefonate inascoltate, su quelle richieste di aiuto cadute nel vuoto. Su una diffida rilasciata dal questore nei confronti di Giuseppe Pintus che poi uccise la ragazza, ma che in realtà a lui  misteriosamente non venne mai notificata. Una scia di misteri dietro la morte della povera Marta. Il gip ha  chiesto al pm di verificare chi ha ricevuto il fax, chi l’avrebbe dovuto notificare e perchè, la notte della richiesta d’aiuto di Marta, le pattuglie non andarono dalla giovane donna che verrà uccisa qualche ora dopo. Secondo i genitori, arrestando la sera prima il suo assassino, Marta oggi sarebbe ancora viva.


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