Il 14 Aprile 2015 i lavoratori autoferrotranvieri del CTM Cagliari scenderanno in piazza con uno sciopero di 4 ore proclamato dalle sigle ORSA, CSS e USB. Il corteo partirà dal deposito CTM e arriverà al palazzo del Comune di Cagliari. Lo sciopero e la manifestazione mirano a sensibilizzare i cittadini e l’amministrazione comunale (azionista di maggioranza CTM) sulla vertenza che focalizza una discriminazione tra lavoratori che a parità di lavoro hanno meno diritti e percepiscono una retribuzione minore. Dal 2001, infatti, il CTM, senza nessuna motivazione o spiegazione, ha eliminato dalla busta paga degli operatori assunti dopo tale anno una importante voce riconosciuta dal CCNL ed equivalente a circa 100 euro mensili. Davanti alla rivendicazione dei lavoratori il CTM si è chiuso in un arrogante silenzio, costringendoli così a intraprendere questo percorso di lotta.
Il Fronte indipendentista Unidu Casteddu esprime tutta la sua solidarietà nei confronti degli autoferrotranvieri del CTM. Facile chiudere i bilanci in attivo sulle spalle di una parte dei lavoratori! Se sacrifici devono essere fatti che ognuno faccia la sua parte, tutti devono contribuire: gli operatori, i dirigenti e i manager, ma nel mentre l’azienda restituisca ai lavoratori ciò che deve. Riteniamo un dovere lottare contro le discriminazioni nel posto di lavoro. A farlo non devono essere solo gli interessati, ma ogni cittadino dovrebbe portare avanti questa lotta, dal momento che accettare una discriminazione (in questo caso quella che interessa direttamente i circa 200 autoferrotranvieri del CTM) significa aprire i cancelli ad altre e innumerevoli discriminazioni.
Il FIU Casteddu sarà sempre dalla parte dei lavoratori, contro ogni ingiustizia o discriminazione che li colpisca!












