Il Covid fa tremare la movida della Costa Smeralda, intubato anche un dipendente del Sottovento

Un nuovo ricovero in terapia intensiva a Sassari. Dopo il 60enne del Billionaire, un 56enne del Sottovento si trova in gravi condizioni all’ospedale: attesa per l’esito del tamponi effettuati sul personale del camping Isuledda


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C’è un secondo paziente in terapia intensiva all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Si tratta di un dipendente del Sottovento, il locale di Porto Cervo chiuso due giorni fa dopo che era stato accertato un primo caso di positività al Coronavirus. Si tratta di un uomo di cinquantasei anni: le sue condizioni sono giudicate, dai medici, gravi, ragion per cui è stato intubato per garantirgli la ventilazione assistita. Nello stesso ospedale si trova anche il gestore del locale, ma le sue condizioni non sono gravi. Continuano ad essere serie, invece, quelle del dipendente sessantenne del Billionaire. Un altro ricoverato, “per il quale però si deve parlare di una situazione differente”, cioè non in gravi condizioni, è un turista che era in vacanza prorpio nella Costa Smeralda che, sempre più, sta “tremando” a causa dei casi di Coronavirus.

 

Intanto, sono attesi per domani i primi risultati sui tamponi effettuati a tutto il personale (circa 150 persone) del camping Isuledda. Lì, nei giorni scorsi, sono stati registrati dei casi di Covid-19 tra i vacanzieri. Tutti i positivi, però, sono stati subito messi in isolamento o, comunque, si trovano ben distanti dalla struttura di Santo Stefano.


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