Pochi giorni alla Pasqua 2019 anche tra le corsie del mercato civico cagliaritano di San Benedetto. Tra scala mobile off limits da anni e ascensori che fanno “le bizze”, il clima tra i venditori non sembra essere totalmente di festa. Giampiero Casti, 53 anni, dal 2002 vende frutta e verdura da dietro il bancone di uno delle centinaia di box presenti: “Questa amministrazione”, cioè quella ormai ‘scomparsa’ con le dimissioni dell’ex sindaco Zedda, ndr, “non si è occupata completamente del mercato, ciò danneggia sia noi sia i cittadini. Spero che la prossima amministrazione tenga conto di tutta una serie di cose importanti. Poi, magari al Comune stavano pensando a problemi più importanti, ma quelli del mercato sono stati sottovalutati”, afferma Casti.
Capitolo area food, tutto fermo: “È un progetto vecchio, magari all’amministrazione piaceva ma non ci si è dedicata, sarebbe una novità che porterebbe un colore diverso a tutto il mercato, rendendolo più bello per la nostra clientela e i turisti, dal momento che siamo una delle strutture migliori di tutta l’Europa. Gli affari non vanno al meglio”, confessa il verduraio, “perché in città ci sono troppi punti vendita e anche per le novità in arrivo, come la cassa elettronica. Le tassazioni non sono state ancora riviste”.










