Si sono dati appuntamento alla Fiera di Cagliari e hanno rispettato, tutti, l’orario dell’appuntamento: alle 10, le poltroncine di uno dei padiglioni interni erano già piene di sindaci. Distanziamento garantito e mascherine, in piena sicurezza hanno urlato, un’altra volta, il loro netto “no” alle scorie nucleari nell’Isola. Le carte di Sogin individuano alcune aree nella nostra Regione, e sono già partite le proteste. L’ipotesi di una “Sardegna pattumiera nucleare” non piace, praticamente, a nessuno. Insieme a tutti i primi cittadini isolani, anche l’Anci, il presidente del Consiglio regionale Michele Pais, l’assessore all’ambiente Gianni Lampis, il presidente del Cal Andrea Soddu e tutti i capogruppo di maggioranza e opposizione. Barricate bipartisan, quindi, contro le scorie nucleari.
Umberto Oppus, sindaco di Mandas, è netto: “Diciamo no al deposito nazionale delle scorie in Sardegna”. Un pensiero condiviso da tutti gli altri primi cittadini.










