Entrano nel vivo I concerti di Pasqua 2015, organizzati dall’associazione Incontri musicali in collaborazione con il coro Collegium Kalaritanum per accompagnare il periodo pasquale attraverso i canti sacri dedicati a questa festa.
Dopo un primo assaggio stasera, a Gonnesa, nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo, domani, domenica 29 marzo, la rassegna sarà inaugurata a Cagliari con un ospite d’eccezione: Gianmarco Tognazzi, uno degli attori più apprezzati del panorama cinematografico e teatrale italiano.
L’appuntamento è alle 20 nella chiesa di Sant’Eulalia, in vico Collegio 2, con una serata intitolata “Eli Eli Lamma Sabactani”: musiche composte da Pietro Allori (il sacerdote e prolifico compositore sardo a cui la rassegna è dedicata per celebrare i trent’anni dalla morte) e testi dell’attore e regista cagliaritano Mariano Cirina, per ripercorrere gli intensi momenti che scandiscono la Passione di Cristo.
Nella serata Gianmarco Tognazzi sarà la voce recitante della parte Le sette parole di Nostro Signore Gesù Cristo in croce. Insieme a lui ci saranno il Coro Collegium Kalaritanum e la Cappella musicale Pietro Allori di Iglesias, diretti da Mariano Garau e da Giacomo Medas.
Dopo l’appuntamento di domani, i Concerti di Pasqua proseguono giovedì 2 aprile alle 18, ancora nella chiesa cagliaritana di Sant’Eulalia, con il Concerto del giovedì santo.
L’ingresso è libero. Informazioni:349.6622170 oppure [email protected]
I Concerti di Pasqua sono organizzati all’interno della XVI edizione di Sonus de Atongiu, col patrocinio di: Regione Autonoma della Sardegna- Assessorato alla Pubblica istruzione, Comune di Cagliari, Comune di Gonnesa, Comune di Iglesias.
Biografie
Pietro Allori nacque il 18 maggio 1925 a Gonnesa, piccolo centro nella Sardegna sud-occidentale a vocazione mineraria, attualmente in provincia di Carbonia-Iglesias. Ultimo di sei figli di Ranieri Allori, capocantiere nella miniera di Seddas is Modditzis, Pietro Allori studiò nel seminario regionale di Cuglieri. Divenuto sacerdote nel 1951, fu viceparroco a Gonnesa fino al 1954. Trasferitosi in seguito nella vicina Iglesias (ove restò fino alla sua morte, sopravvenuta il 31 marzo 1985), vi divenne nel 1955 maestro di cappella della cattedrale. Nominato canonico nel 1966, don Pietro Allori svolse, accanto alle mansioni di responsabile della musica liturgica della cattedrale di S. Chiara a Iglesias, il compito di vicecancelliere presso la curia di questa stessa diocesi.
Don Allori si dedicò fin da giovanissimo allo studio della musica, con particolare attenzione per il canto gregoriano, che diverrà l’autentica fonte della sua ispirazione artistica di compositore.
Studiò intensamente il Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach, e ciò lo indusse, pur se dotato di notevolissime qualità e di una grande facilità di lettura mentre ancora completava gli studi di teologia, ad approfondire lo studio della composizione con i maestri Alessandro Esposito e Rodolfo Cicionesi del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, e polifonia antica con il maestro Amerigo Bortone del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano.
La produzione di don Pietro Allori conta più di 20 messe ed oltre 800 composizioni vocali: mottetti e responsori destinati al servizio liturgico della cattedrale, principalmente, ma anche brani didattici e ricreativi e qualche centinaio di brani per organo, pianoforte e chitarra. Le sue composizioni strumentali nascono all’interno di quell’attività didattica che don Allori dedicò con molta passione ad allievi di ogni età. A molti di costoro sono dedicate sue composizioni.
Gianmarco Tognazzi. Nato a Roma nel 1967, aveva solo sei anni quando ha iniziato a calcare le scene in film come “L’anatra all’arancia” di Salce, “Nontoccare la donna bianca” di Ferreri, e “Romanzo Popolare” di Monicelli. Giovanissimo ha trascorso alcune estati come assistente alla regia, successivamente si è diplomato come operatore alla macchina presso l’Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione. Nel 1989, incontra Beatrice Bracco con la quale studia per quattro anni il suo approccio all’interpretazione dei personaggi ottenendo i primi risultati con la prima esperienza teatrale: “Crack” nel ‘90 e successivamente “Macchine in amore” e “La Valigia di carne”, entrambi di F. Bertini, per la regia di Giulio Base.
La sua carriera prosegue fra TV, cinema e teatro e le sue interpretazioni sono innumerevoli. Solo per citarne alcune: “Ultrà’” di Ricky Tognazzi (Orso d’Argento al Festival di Berlino nel ‘91), “Crack” di Giulio Base (miglior Opera Prima al Festival di San Sebastian), riceve il premio “Grolla d’oro” per l’interpretazione nel film “Una storia semplice” di Emidio Greco e “Crack” di Giulio Base. Nel 1993 in teatro in “coppia” con Alessandro Gassman in un testo di Angelo Longoni “Uomini senza Donne”, con oltre 200 repliche in tutta Italia, dal 1993 al 1995, vince ben tre premi (Premio speciale Idi per la Drammaturgia contemporanea, Biglietto d’oro Agis e Premio “Salvo Randone”) e nel 1995 diventa un film con Alessandro e GianMarco protagonisti come a teatro. Il 1996 lo vede di nuovo in teatro con “Testimoni”, nuovo testo di Longoni scritto sempre per la coppia Gassman-Tognazzi e nello stesso anno lo troviamo protagonista anche nei film: “I Laureati” (regia L. Pieraccioni) e “Lovest” di Giulio Base. Nel 1999 ha co-prodotto e interpretato il film Italo-Norvegese “S.O.S.” di suo fratello Thomas Robsham Tognazzi, con Jaqueline Lustijg e l’amichevole partecipazione di Ricky Menphis. Sempre nel 99 è protagonista di “Prime luci dell’alba” di Lucio Gaudino con Francesco Giuffrida e Laura Morante: unico film italiano in concorso al Festival di Berlino 2000, per il quale viene candidato ai nastri d’argento come migliore attore protagonista. Nel 2000 presta la sua voce, per la versione italiana del cartone animato della Dream Works, “La Strada per Eldorado”. Dopo il grande successo teatrale avuto nella stagione 2000-2001 con il musical “A qualcuno piace caldo”, torna a teatro anche nel 2002 con “Closer” di Patrick Marber, insieme a Claudia Gerini, con la regia di Luca Guadagnino, (Spettacolo dal testo forte e diverso, pluripremiato nel mondo e rappresentato per laprima volta in Italia). Poco dopo torna anche in Tv con Raoul Bova nel film “ Francesco”, nei panni di Bernardo di Quintavalle, grande successo televisivo diretto da Michele Soavi.
Nel 2003, è protagonista del film “Io No” per la regia di Simona Izzo e Ricky Tognazzi, una commedia amara con a fianco Ines Sastre. Nel 2004- 2005 è ancora sul set, questa volta con una partecipazione nel film “Romanzo Criminale” di Michele Placido per il quale viene nominato ai Nastri D’argento come migliore attore non protagonista. A fine anno debutta con il nuovo spettacolo teatrale, questa volta si tratta di “Prima Pagina” per la regia di Francesco Tavassi, tratta dalla famosa commedia di Ben Hect e C. Mac Artur, che diventò film con la coppia Lemmon e Matthau per la regia di B. Wilder. Subito dopo realizza per la regia di Gianluca Tavarelli il film TV “Maria Montessori” accanto a Paola Cortellesi, dove ha il ruolo del Dott. Cardi funzionario del Ministero della Pubblica Istruzione. Nel 2008 inizia le riprese della nuova serie televisiva per RAI 1 “Il bene e il male” e partecipa al film commedia “Ex” di Fausto Brizzi con Claudia Gerini, ed anche al cortometraggio “Velma” di Piero Tomaselli. Nell’autunno 2008 contemporaneamente inizia a girare a Praga le riprese del film Tv per RAI 1 “David Copperfield” tratto dal romanzo di Charles Dickens per la regia di Ambrogio Lo Giudice, con Giorgio Pasotti e Maya Sansa.
Nel 2009 partecipa al film “Vorrei vederti ballare” dell’esordiente Nicola Deorsola con Alessandro Haber e Giuliana De Sio. E in estate, dopo 10 anni torna in coppia con Alessandro Gassman e insieme a Michelle Hunziker in uno dei due episodi del film “Natale a Beverly Hills”. Nel 2010 è protagonista di due cortometraggi “Al Quarantunesimo” di Matteo Pellegrini, e “La Colpa” di Francesco Prisco con il quale aveva già realizzato nel 2007 il coto“Fuoriuso” che gli valse nel 2008 il Nastro d’Argento come Miglior Attore. Nell’estate del 2010 entra come co protagonista nella serie Tv Squadra Antimafia 3 nel ruolo del PM Antonucci, con Simona Cavallari e Giulia Michelini per la Regia di Beniamino Catena. Partecipa al Film di Woody Allen “To Rome With Love” con Penelope Cruz, Alec Baldwin e Roberto Benigni, e al Film “I soliti Idioti” di Enrico Lando con la coppia Mandelli-Biggio, in oltre realizza due cortometraggi “Il Regista del Mondo” di Carlo Fumo e “Nuit Americhen” di Federico Greco. Successivamente è anche protagonista e co-regista del Video Musicale dei Negrita “Fuori Controllo”, tratto dal nuovo album “Danato Vivere”. Conclude il 2011 tornando a partecipare alla serie Tv “Squadra Antimafia 4” per la regia di Beniamino Catena e Giacomo Martelli. Nella primavera del 2012 partecipa al film “Viaggio Sola” con Margherita Buy e Stefano Accorsi per la regia di Maria Sole Tognazzi e subito dopo nel film “Mi rifaccio Vivo” di Sergio Rubini ed in “I due soliti idioti” per la regia di Enrico Lando. Successivamente e’ impegnato nelle riprese del nuovo film di Marco Bellocchio “Bella addormentata” al con Massimo Ghini, Serena Autieri, Paolo Calebresi e la partecipazione di Gerard Depardieu. Nell’estate 2013 A Milano ed a Bergamo mette in scena lo spettacolo “To be or not bop” che racconta la vita del musicista jazz Dizzy Gillespie. Nell’autunno 2013 è sul set di nuova serie televisiva Mediaset “Il Bosco” per la regia di Eros Puglielli con Giulia Michelini e Claudio Gioè e su quello di “Incompresa” con Charlotte Gainsbourg, per la regia di Asia Argento. Nel 2014 gira per la televisione, nel ruolo di Masi “Pietro Mennea-La Freccia del Sud” regia R. Tognazzi (in uscita) e “Under” Serie web per la regia di I. Silvestrini. Per il cinema “La solita commedia- Inferno” per la regia di F. Biggio, F. Mandelli e M. Ferro (nelle sale dal 19 marzo).
Mariano Cirina. Attore – regista cagliaritano, debutta come attore nel 1997 presso il teatro dell’Arco di Cagliari diretto da Mario Faticoni. Oltre all’esperienza acquisita nel corso degli anni, deve la sua formazione allo studio e al lavoro svolti con numerosi attori e registi, tra cui Marco Gagliardo, Marco Paolini, Senio Dattena, Andrea Dosio, Carla Chiarelli, Mario Faticoni, Werner Waas, Beppe De Tomasi. Come attore prosegue il suo percorso artistico interpretando svariati ruoli, anche come protagonista, in numerose produzioni teatrali su testi, tra gli altri, di Brecht, Plauto, D’Annunzio, Testori, Pasolini, Copì, Hugo, G. Lorca, ottenendo riconoscimenti soprattutto con lo spettacolo “Il Sorteggio” ed essendo nel 2010 l’unico attore italiano invitato alla “Fiera Internazionale del Libro di Cuba” (L’Havana) con lo spettacolo “Traviesos dela Noche”. Parallelamente, dal 2001 inizia la carriera da regista di prosa mettendo in scena, tra i più importanti, Cechov, G. Lorca, Cocteau, Ionesco, D’Annunzio, ed in seguito affermandosi come regista d’Opera Lirica dirigendo, anche all’estero, opere di Mozart, Pergolesi, Donizetti, Britten. Come autore, sono numerose le sue opere rappresentate. Tra quelle di maggior successo ricordiamo “Buia è la notte”, “Nero come gola di lupo” e “Ifrutti migliori”. Dal settembre 2006 è Direttore Artistico dell’Isfor – Centro Sperimentale d’Arte Drammaticadi Oristano. Dal dicembre 2014 è Direttore Artistico del Teatro diSanluri.
Mariano Garau. Nato a Iglesias, ha cominciato in giovanissima età a dedicarsi alla musica sotto la guida del compositore Pietro Allori M° di Cappella della Cattedrale di Iglesias e ha continuato gli studi di Armonia e Contrappunto con il Maestro Rodolfo Cicionesi di Firenze. In quarant’anni di attività artistica ha diretto varie formazioni corali e nel 1995 fonda la Cappella Musicale Pietro Allori. È autore di romanze per Soprano, Tenore, canti per bambini, Messe e Mottetti per coro. Per l’Associazione Amnesty International scrive un brano per coro di voci bianche inserito nel DVD “NASTRI DI PAROLE PER GIROTONDI DI PACE” presentato ufficialmente a Sassari il 17 dicembre 2012. Nello stesso anno ha musicato l’Inno Sardo “FORTZA PARIS” scritto dal Prof. Mario Puddu studioso e profondo conoscitore della Lingua Sarda. Diversi brani corali sono pubblicati dalla casa editrice ARES di Verona, da Tagliabue Editore e da Sympaphonie S.A. di Payerne (Svizzera). Le sue composizioni sono eseguite ed incise da cori di tutto il mondo. Nel mese di Agosto 2015 Il teatro dell’Opera di Philadelphia eseguirà in prima mondiale ad Assisi una sua composizione sulla figura di Hildegard de Bingen.
La cappella musicale “Pietro Allori”. Nata nel 1995, ha svolto fino al 2009 un’intensa attività artistica
riscuotendo validi consensi dalla critica. Proseguendo nella ricerca e nell’approfondimento il coro
impernia il suo lavoro sui grandi testi del repertorio gregoriano e rinascimentale, rivolgendo inoltre
particolare attenzione alla produzione vocale del compositore Pietro Allori e dello stesso direttore Mariano Garau. Ha partecipato a diverse rassegne internazionali e nel 1996 incide il primo disco di polifonia sacra. In occasione dell’Anno Giubilare, incide i Responsori della Settimana Santa di T. L. de Victoria. Ha collaborato con la Banda Sinfonica “ Stanislao Silesu” di Samassi, per l’esecuzione e l’incisione (in prima nazionale) a Cagliari nel Teatro Comunale, del Requiem di “Frigyes Hidas”. Nello
stesso anno incide “Le Lamentazioni di Geremia”di Thomas Tallis, e la “Missa Pange Lingua” di Josquin des Prez”. Dopo tre anni di interruzione, la Cappella Allori diretta da Mariano Garau, riprende la sua attività con una formazione completamente rinnovata.
Elisabetta Scano. Nata a Cagliari, si è diplomata in flauto con Salvatore Saddi e ha iniziato lo studio del canto sotto la guida del padre, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Leyla Gencer e Regina Resnick. Ha debuttato in ambito operistico nel 1992 col ruolo di Adina nell’Elisir d’amore al Teatro Verdi di Sassari e, l’anno seguente, come protagonista di Lucia di Lammermoor nello stesso teatro. Nel 1993 è stata Musetta nella Bohème
a Cagliari e, nel 1994, ha interpretato il ruolo di Isabella in Pensa alla Patria dall’Italiana in Algeri al Rossini Opera Festival di Pesaro. A Treviso, sotto la direzione di Peter Maag, è stata la Regina della Notte nel Flauto magico e, ancora a Sassari, ha debuttato nel ruolo di Amina nella Sonnambula. Nel 1996 è stata Gilda nel Rigoletto ad Ascoli Piceno, Elena nel Cappello di paglia di Firenze al Teatro Bellini di Catania con Maurizio Arena, la Fata e il Nano in Hänsel e Gretel al Teatro Regio di Torino, Carolina nel Matrimonio segreto per la direzione di John Mauceri (Teatro Regio di Torino), Gilbo nell’Idolo cinese (Arena di Verona), Echo in Ariadne auf Naxos (Maggio Musicale
Fiorentino), Serpina nella Serva Padrona al Festival Spontini di Jesi con Marcello Panni e Olimpia in Les contes d’Hoffmann (teatri del circuito veneto). Nel 1998 ha cantato in Falstaff (Nannetta) a Sassari, ha preso parte all’allestimento del Tabarro con Riccardo Chailly ed è stata Lauretta in Gianni Schicchi al Concertgebouw di Amsterdam. Ha fatto parte del cast nel Falstaff diretto da Claudio Abbado a Ferrara. Ha debuttato nel ruolo di Pamina nel Flauto magico a Sassari e di Oriana in Amadigi al Teatro di San Carlo di Napoli con Rinaldo Alessandrini. Si è esibita, inoltre, in Farnacei (Gilade) di Vivaldi con Jordi Savall a Bordeaux e in Elena e Malvina
(Elena) di Soliva con la RSI diretta da Diego Fasolis. Nel 2008, al Teatro Lirico di Cagliari, ha interpretato il ruolo di Amina in una produzione della Sonnambula con la regia di Hugo De Ana e, recentemente, quello di Adina nell’Elisir d’amore con la regia di Michele Mirabella. Intensa è l’attività concertistica che spazia dal repertorio barocco a quello postromantico. Tra le sue interpretazioni si ricordano: Stabat Mater di Pergolesi, La contesa de’
Numi di Vinci diretti da Rinaldo Alessandrini, Exsultate Jubilate e la Messa dell’incoronazione di Mozart, Petite Messe Solennelle di Rossini e Ein Deutsches Requiem di Brahms (Teatro Lirico di Cagliari, 2006), Il Paradiso e la Peri di Schumann, Carmina Burana e Catulli Carmina di Orff, Nel 2002 è stata scelta per chiudere il Festival Scarlatti di Palermo in un concerto sul tema della follia con Rinaldo Alessandrini e Fabio Biondi. Tra le numerose
incisioni ricordiamo per Decca La bohème (Musetta), Rossini Cantatas vol. 2, Le nozze di Teti e Peleo, la Messa Solenne di Verdi dirette da Riccardo Chailly; per Deutsche Grammophon il Te Deum di Charpentier diretto da Myung-Whun Chung; per Opus 111 le Cantate di Bach di Rinaldo Alessandrini; Insegna canto al Conservatorio
Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari.
Collegium Karalitanum. In attività da oltre quarant’anni, è una delle formazioni corali più antiche della Sardegna, conosciute sia in Italia che all’Estero e portato, per la sua vocazione di “coro ecclettico”, a realizzare programmi che naturalmente traggono ispirazione dai repertori rinascimentale e contemporaneo, jazzistico ed etnico.
Ha conseguito il Diploma di Merito ed è stato Vincitore della Prima Serata del “Torneo Internazionale di Musica”
presso Auditorium dell’Istituto Pontificio di Musica Sacra (Roma) e ha vinto il Primo Premio al Concorso Polifonico “Musica S. Remy”. Ha preso parte ad importanti concorsi, rassegne e festival in diverse città i ed europee tra cui le più significative trovano spazio nelle Tre edizioni della “Dia Internacional de Canto Coral” (Barcellona); XXXVII
Festival Internazionale di Canto Popolare ad Arezzo; Rassegna “Gustavo Melis” (Cagliari); Concorso Nazionale “Guido D’Arezzo”; Rassegna Nazionale Calceranica al Lago (Trento); Rassegna “Città di Sassari”; Nettuno d’argento (Alghero); Festival Internazionale di Canto Corale 1995 (Neuchatel – Svizzera); Polifonico Nazionale
1996 (Arezzo); Rassegna polifonica Corsi di Alto Perfezionamento Musicale 1997 (S. Antioco – Cagliari); Festival Corale Ligure 1998 (S.Margherita Ligure e Garlenda -Genova). Nel 2002 ha partecipato a Siena all’Incontro Polifonico coni Madrigalisti Senesi; nel 2003 a Roma nella Chiesa dei SS. Silvestro e Martino all’incontro tra la polifonia sacra e quella popolare sarda; nel 20 Concerti di Pasqua 2015 2004 si è esibito a Montecarlo nel Principato di Monaco in occasione della Festa Nazionale alla presenza del corpo consolare e del Ministro della Cultura; nel 2006 ha partecipato (unico coro italiano) al “Festival Europèen de Chant Choral d’Embrun” (Francia); nel dicembre dello stesso anno, si è esibito a Roma per la Camera dei Deputati, a Montecitorio nella Sala della Lupa per il tradizionale Concerto di Natale, trasmesso dal canale satellitare in mondovisione. Nel 2010 ha partecipato a Parigi al Festival de la Musique nella chiesa di Notre Dame de Consolation. Il 23 e 24 maggio 2014 si è esibito in tre prestigiose location di Barcellona in Spagna: la Sagrada Familia, il Conservatorio di Musica e l’antichissima Cattedrale di Sant’Agusti. Il progetto spagnolo, ideato dal Collegium Karalitanum che ha per titolo “Sa limba mia est Musica “ “La meva llengua es Musica” “La mia lingua è Musica” è stato patrocinato dall’Istituto di Cultura Italiano di Barcellona che ha organizzato le tre serate. Da diversi anni si propone accompagnato dall’orchestra da camera con la quale ha realizzato importanti progetti come la Messain sib Maggiore per soli, coro e orchestra di F. Schubert; La Messa da Requiem op. 48 in re minore per soli, coro e orchestra di G. Faurè; la
Messa da Requiem in do minore per coro e orchestra di P. Cherubini; la Misa Criolla per soli, coro e gruppo etnico di A. Ramirez. In occasione dei Concerti di Pasqua 2015 ha preparato un programma dedicato interamente a Pietro Allori per i 30 anni dalla sua morte. Per l’occasione si avvale della collaborazione dell’attore Gianmarco
Tognazzi e del regista Mariano Cirina. Ha realizzato per diversi anni “Cagliari Ritrovata”, “Musica e Arte” e “Festival Internazionale Corale di Musica Sacra”, attualmente alla sua XVI edizione. Il coro è diretto da Giacomo Medas. Ha realizzato cinque CD di cui nel 2005 “Notte de Chelu” contenente canti sardi natalizi accompagnati dalle launeddas del gruppo “Cuncordia a Launeddas”, prodotto dall’Unione Sarda.
Giacomo Medas. Diplomatosi in viola ha approfondito gli studi musicali frequentando i corsi di composizione e percussione; nel 1996 ha frequentato i corsi di direzione d’orchestra a Burgas (Bulgaria) perfezionandosi col Maestro Kozhouharov. Dal 1979 è Docente della classe di Viola presso il Conservatorio di Musica G. Pierluigi da Palestrina di Cagliari; dal 1994 è direttore artistico dell’Associazione Incontri Musicali; dal 2004 e Direttore Artistico e didattico della Scuola Civica “Luigi Rachel” di Quartu S. Elena; dal 2009 è direttore principale del Coro Polifonico Collegium Karalitanum di Cagliari; Dal 2015 fa parte della commissione artistica della FE.R.S.A.CO (FederazioneRegionale Sarda Associazioni Corali). E’ stato direttore di diverse orchestre, regionali, nazionali ed internazionali tra le quali l’Ensemble Instrumental de Grenoble; l’orchestra della Fondazione del Teatro Lirico “G. P. da Palestrina” e l’orchestra degli allievi e dei docenti del Conservatorio di Cagliari; l’orchestra internazionale Sarda; I “Solisti Teatini”. Ha collaborato con illustri artisti quali Sergio Perticaroli, Peter Maag, Sonig Tchakerian, Alirio Diaz, Domenico Nordio, Elio Pandolfi, Franco Maggio, Elisabetta Scano e Franco Oppo. Ha diretto per la Fondazione del Teatro Lirico “G. P. da Palestrina” ed il Conservatorio di Cagliari; per il Teatro Marrucchino di Chieti; per “La Vogue 2001” a Carouge (Ginevra); per i Circoli Sardi all’Estero in una tournée internazionale presso le sale da concerto di Lugano, Lucerna, Zurigo e Ginevra; per il CUM (Centro Universitario Musicale); Ha composto
*Folk Song, per flauto dolce sopr. Flauto traverso e archi; Benas, per orchestra, Pagliaccio, per complesso da camera; Tiscali, partita per flauto dolce contralto e orchestra; Mottetto Amoroso e Su Bicchiri, per flauto, clarinetto e fagotto; Gotzos de su Rosariu, per coro a tre voci miste e complesso a fiati; Andalas, per viola e pianoforte, Stabat Mater Lacrimosa, per soprano, coro femminile, violino e pianoforte; il balletto “La Principessa del Nuraghe”. Alle composizioni si aggiungono diverse trascrizioni per vari organici cameristici.
Dal 1994 è Direttore Artistico del festival “Sonus de Atongiu”;
