Famiglie e Comuni tirano un sospiro di sollievo, “il risultato ottenuto non è solo un passo avanti per il welfare, ma una dimostrazione concreta che quando si ascoltano i territori e si lavora in rete, le soluzioni arrivano”.
Sulla questione che ha generato ansia e preoccupazione tra chi necessita di fondamentale supporto è Alberto Urpi: “L’INPS ha finalmente corretto le criticità del bando Home Care Premium 2025-2028, restituendo alle famiglie e ai Comuni quei servizi fondamentali.
Mi sono attivato fin da subito, raccogliendo le preoccupazioni di famiglie, cooperative e amministratori locali. Insieme a ANCI e altri interlocutori nazionali, ho contribuito a costruire una pressione istituzionale seria e condivisa che ha portato alla modifica del bando”.
Un doppio ruolo, insomma, da consigliere regionale e da sindaco, che “mi ha permesso di vedere da vicino l’impatto reale di quel provvedimento e di agire rapidamente per correggere un errore che avrebbe avuto conseguenze pesanti sui nostri territori”.












