Sardegna, linea dura del Cobas Scuola sui controlli del green pass alla riapertura dell’anno scolastico. Ecco la nota indirizzata ai Dirigenti scolastici, ai Collegi dei docenti, al Miur e alla stampa, a firma di Nicola Giua:
“Si premette che l’obbligo di possesso ed esibizione del cosiddetto “certificato verde covid19” da parte dei Docenti e Ata, introdotto dal Decreto Legge n. 111 del 6 agosto 2021, appare in contrasto sia con principi costituzionali che con la vigente regolamentazione comunitaria.
Tale “obbligo” appare, infatti, esclusivamente una “foglia di fico” ed un tentativo di distrazione di massa per fornire alibi alle inadempienze governative centrali e periferiche criminalizzando coloro che non sono ancora vaccinati senza che NULLA sia stato fatto per il cosiddetto rientro in sicurezza nelle nostre scuole (numero alunni per classe, organici Docenti e Ata, edilizia scolastica, sanificazione ambienti, trasporti scolastici, etc.).
Ciò premesso si è avuta notizia che taluni Dirigenti Scolastici hanno comunicato che i controlli relativi al possesso del cosiddetto “green pass” saranno delegati al personale Docente e Ata, in particolare alle/ai Collaboratrici/tori scolastici in servizio.
Riteniamo che la delega di tale attività non possa essere affidata al personale Docente e Ata, sia perché non statuita da alcuna norma né, ovviamente, contrattualmente prevista. Inoltre tale attività riveste responsabilità per possibili violazione della privacy, e quindi si invitano le/i Dirigenti Scolastici a recedere dall’affidamento di tali deleghe.
Ad ogni buon conto si ritiene che l’eventuale delega alla funzione di controllo non debba e non possa essere imposta unilateralmente dalle dirigenze scolastiche ma debba essere eventualmente accettata da coloro ai quali viene assegnata.
INVITIAMO tutte/i le/i colleghe/i Docenti e Ata a rifiutare le eventuali deleghe al controllo poliziesco della “certificazione verde covid19” nelle proprie scuole e si
DIFFIDANO
le/i Dirigenti Scolastici dall’assumere provvedimenti unilaterali di delega, o comunque ordini di servizio, che apparirebbero illegittimi ed irricevibili da parte del personale coinvolto.
Infine, si DIFFIDANO i Dirigenti Scolastici dal prevedere illegittimi allungamenti dell’orario di lavoro, con surreali richieste di recarsi nelle proprie scuole anche mezz’ora prima dell’orario di inizio del proprio turno, per “agevolare” i controlli dei green pass”.











