Grande successo per la Sardegna al Vinitaly di Verona: il nettare di Bacco sardo si aggiudica anche la prima posizione nella categoria ”Cantina dell’anno” (Luogosanto). Monserrato conquista la giuria con il Cannonau.
La produzione vitivinicola sarda si conferma tra le migliori d’Italia alla prestigiosa competizione che contribuisce attivamente alla crescita del sistema vitivinicolo.
Da Nord a Sud della Sardegna, sono decine i vini che hanno infatti ottenuto un importante riconoscimento, confermando la qualità dei vitigni locali e il processo di lavorazione impiegato dalle aziende di trasformazione dell’uva.
“Un riconoscimento ai grandi sacrifici fatti – spiega l’imprenditore Tomaso Locci – alle nuove tecnologie, ai processi di produzione tecnologicamente di qualità”, insomma, che hanno determinato il successo nazionale. E a tutto il personale che ogni giorno lavora incessantemente nella catena di produzione e trasformazione dell’uva.
Luogosanto si aggiudica il primo posto come “Cantina dell’anno” e Monserrato ottiene il prestigioso riconoscimento, 92 punti, con il Cannonau, che evidenzia la qualità del territorio del Sud Sardegna.
Tra i punteggi più alti assegnati, risaltano Calasetta, Oristano e la Gallura.
(Foto di repertorio)









