Turista padovano rischia di dormire su una panchina pubblica perché le corse del bus sono terminate: è stato accompagnato a Cagliari dall’agente del cantante che si è esibito sul palco. Ieri a Gonnesa c’era Giorgio Vanni, migliaia di persone per lui, per cantare e divertirsi. Tra loro anche Alessandro, un turista di Padova, arrivato con il bus da Cagliari senza sapere che la notte nessun collegamento con il capoluogo sardo è disponibile. Smarrito e preoccupato, ha chiesto informazioni a Andrea Vadilonga, l’agente che porta in Sardegna i big dello spettacolo: “Purtroppo a quell’ora non ce ne sono. Lui, con lo sguardo sconsolato, mi dice: “Allora dormirò su una panchina.”
In quel momento non ho avuto dubbi: non potevo accettarlo” spiega Vadilonga. “Mi sono offerto di accompagnarlo personalmente all’aeroporto e mi sono assicurato che potesse trascorrere la notte nel modo più tranquillo e sereno possibile.
Un piccolo gesto, ma a volte basta poco per fare la differenza”.
Sardegna meta turistica per tanti ma con pochi servizi, insomma, come quelli dei mezzi pubblici: gli eventi non mancano per animare le calde serate estive ma non tutti possono partecipare se non automuniti o pronti a spendere cifre onerose per le corse private. Diventano, quindi, un lusso per pochi o, comunque, per chi non usufruisce dei mezzi pubblici, risorsa essenziale per una regione che punta sul turismo 365 giorni l’anno.












