Torna in Sardegna a distanza di più di un anno il duo tutto italiano composto da Lorenzo Kruger e Giacomo Toni. Il progetto, nato quasi come un gioco tra il cantautore emiliano e il pianista cesenate, si è poi sviluppato fino a portare alla pubblicazione del primo album targato ‘Gli Scontati’. “Eravamo nell’enoteca sotto casa mia – racconta Kruger – dove nella parete di fondo è sistemato un bel pianoforte a muro. Una sera io e Giacomo dopo qualche bottiglia di sangiovese iniziamo una sfida di pezzi al piano, il territorio su cui ci sfidavamo era appunto il repertorio di Conte. Dopo diversi scambi, sia noi che il pubblico di amici convenimmo che io cantavo molto bene i pezzi, ma che Giacomo li suonava molto meglio di me. Dopo altre due bottiglie di sangiovese avevamo già messo in piedi Gli Scontati”.
L’inizio è stato sicuramente fortunato e il passo verso il disco è stato brevissimo, a distanza di un solo anno, Kruger e Toni si sono chiusi in casa e hanno dato vita a sei pezzi fortemente ispirati alla canzone di Paolo Conte; il risultato è un concentrato di cantautorato che fa rivivere atmosfere del passato. Tra i brani del nuovo lavoro, anche un reinterpretazione di un brano dell’ ‘Avvocato’. Nel progetto ‘Gli Scontati’ è visibilissima una necessità di riportare alla luce un cantautorato ultimamente diventato elitario, per poi darlo in pasto ai giovani; questo quello che è accaduto con il lavoro dedicato a Conte, tante date lungo lo stivale e un pubblico molto disomogeneo, ragazzi vergini rispetto al genere e fan di vecchia data del cantautore nato ad Asti. Il live del 31 Marzo, per i due, è un ritorno in Sardegna a distanza di circa un anno. L’esperienza precedente li aveva infatti visti protagonisti al Palazzo Siotto di Cagliari, ospiti di Su Scannu, e al Vecchio Mulino di Sassari, in una doppia serata; le apparizioni, tutte abbastanza fortunate, tutte andate sold out, hanno lasciato il pubblico certamente sazio, accontentando i curiosi e i fan più attaccati alla canzone di Conte. Lo spettacolo può essere definito a metà tra l’esibizione musicale e il teatro, l’enfasi gestuale dei due rende l’esibizione un appuntamento immancabile, ed uno dei live più interessanti nella scena cantautorale italiana.












