Dunque il lago Mulargia ha restituito uno dei tre corpi: si tratta di Gianfranco Sirigu, 42 anni, conosciutissimo a Orroli e in tutta la zona. Poche, quasi nulle purtroppo dopo dieci giorni, le speranze di ritrovare in vita gli altri due dispersi: il figlio 17enne Julion Icusor Papirlon e Remo Frau.
In una tragedia assurda, che ha tenuto banco a lungo nelle pagine dei giornali. Decisivi oggi nelle ricerche sono stati gli speciali “robot” inviati per scandagliare le acque di un lago diventato di colpo maledetto, eppure così conosciuto e amato da tutti gli abitanti della zona. Gianfranco Sirigu è la prima vittima accertata di quella gita in barca finita male, con la barca rovesciata.












