Il premier Paolo Gentiloni domani in città. Una visita a sorpresa quella del premier nel capoluogo. In agenda un incontro con il presidente della Regione Francesco Pigliaru a Villa Devoto. Trapela poco sui contenuti ma è facile prevedere che al primo ministro venga consegnato il dossier Sardegna, e sulle esigenze dell’Isola (industria, lavoro, vertenza entrate, trasporti, ecc…). Ma non solo di Regione si parlerà nel blitz cagliaritano del capo del Governo. Possibile anche un vertice col primo cittadino Zedda per la firma sui 18 milioni di euro per il piano di Sant’Avendrace.
La giunta nei mesi scorsi ha partecipato al bando “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane”, promosso dal Governo e finalizzato alla rigenerazione delle aree urbane degradate, puntando sul quartiere di Sant’Avendrace E si è aggiudicata i fondi.
Tra gli interventi previsti la riqualificazione, attraverso la sistemazione dei marciapiedi, nuova illuminazione e di percorsi pedonali e ciclabili, dell’asse urbano viale Sant’Avendrace – via Po e del sistema di connessioni tra il quartiere, i servizi e le destinazioni di valore (laguna Santa Gilla e colle Tuvixeddu in primis), la realizzazione di un “Parco attrezzato sportivo e educativo” tra il parco ferroviario (l’area dismessa delle Ferrovia che costeggia via San Paolo) e lo stagno (sarà così riqualificata un’ampia area oggi marginale ma in futuro dotata di servizi per lo sport, il tempo libero e l’apprendimento, verde pubblico e un nuovo sistema di accessibilità. E la costruzione di un complesso di Social Housing (a carico del soggetto privato) e Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) attraverso la riqualificazione dell’Ex Mattatoio comunale di via Po, compresa la realizzazione di servizi generali (rimarrà in piedi il canile e verranno valorizzati i resti archeologici che quasi certamente verranno a galla con gli scavi). Al posto dell’ex mattatoio 60 alloggi (il 10 % dei quali da destinare a edilizia residenziale pubblica) di 80 mq. Domani potrebbe essere la giornata decisiva per la firma.













