Furto da “Auchan”, in manette 18enne bosniaca.
Nell’ambito del potenziamento del dispositivo di controllo del territorio da parte della Polizia, ulteriormente intensificato in vista delle festività natalizie nelle zone dello shopping, gli Agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto Ribana Selimovic, 18enne di origini bosniache, per il reato di tentato furto aggravato in concorso con altri e false attestazioni sulla propria identità.
Nella serata di ieri, il Centro Operativo ha inviato un equipaggio della Squadra Volante presso il Centro Commerciale Auchan Marconi, dove erano state fermate tre nomadi, responsabili di furto.
La polizia ha raggiunto il personale addetto alla vigilanza che aveva nel frattempo bloccato le tre giovani accertando che, poco prima, si erano introdotte nel centro commerciale aggirandosi tra gli scaffali e, dopo aver strappato le etichette e i sistemi antitaccheggio, si erano impossessate di diversi capi di abbigliamento e articoli di bigiotteria.
Le giovani si sono poi dirette nel reparto alimentari, acquistando del cibo regolarmente pagato alla cassa, dove hanno cercato di eludere i controlli con la merce nascosta nelle borse, del valore di circa 160 euro.
La più grande delle tre ha dichiarato di essere sprovvista di documenti e di essere minorenne come le due nomadi che si trovavano con lei (di anni 12 e 9) sulle quali la maggiore aveva astutamente provveduto a nascondere la merce asportata.
Gli accertamenti successivi hanno invece permesso di trovare il documento di identità che ne attestava maggiore età.
Al termine degli accertamenti, dopo aver informato la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, cui è stato segnalato il caso per gli eventuali provvedimenti anche a tutela delle minori, gli Agenti hanno riaffidato le minori alla madre mentre la 18enne è stata accompagnata presso il luogo di residenza in attesa del processo.












