Non si placa la polemica contro Padova, Margherita Colonnello, assessora Pd al Sociale del comune di Padova. Per la nascita di suo figlio Aronne aveva deciso festeggiare con dei fiocchi arcobaleno.
“Ti regalerò un fiocco arcobaleno – aveva dichiarato Colonnello sul palco del Padova Pride nel maggio scorso- “perché i colori sono tutti bellissimi. E poi sceglierai tu”. Parole che sono state interpretate in modo becero, scatenando un’ondata d’odio che di certo l’assessora padovana e suo marito non si aspettavano. Sotto il post anche commenti di politici come il ministro Matteo Salvini: “Congratulazione e tanti auguri a mamma, papà e bimbo. Ma era proprio necessario tutto questo?” .
Da qui, la necessità di chiarire pubblicamente:
“Nostro figlio non ha ancora due settimane – si legge nel post facebook dell’assessora. “Non avremmo immaginato di dover impiegare questo tempo prezioso sommersi da una polemica nazionale sulla nostra famiglia”. Commenti pieno di odio “scatenati sulla base di una dichiarazione non riportata correttamente, riempiendoci di odio”. “La ‘bestia’ – conclude l’assessora – ha preso il nostro discorso al Pride di Padova, pronunciato 3 mesi fa, e lo ha distorto, rendendolo macchiettistico e un contenuto facile da condividere per alimentare violenza verbale. Il nostro discorso al Pride, che chiunque può riascoltare, è stato pensato e pronunciato contro gli stereotipi di genere che ancora oggi influenzano la nostra società, generando odio e discriminazione”.












