I carabinieri del Gruppo Tutela della Salute di Napoli, nelle prime ore di oggi hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Castrovillari su richiesta della locale procura delle Repubblica nei confronti di 6 componenti di un’associazione per delinquere finalizzata al rilascio di falsi diplomi di Operatore Socio Sanitario, e al contestuale sequestro di 291 titoli di qualifica professionale illecitamente rilasciati ad altrettante persone. I destinatari del provvedimento sono quattro imprenditori operanti nel settore degli istituti di formazione professionale, due residenti nell’hinterland cosentino e due nel napoletano, e due dipendenti dell’Asp di Cosenza.
L SUICIDIO DI UN GIOVANE – Uno dei ragazzi che avevano partecipato ai corsi per operatore sanitario rivelatisi finti, si è tolto la vita. Nel corso della conferenza stampa sull’operazione, il colonnello Vincenzo Maresca, comandante dei Nas di Napoli, ha riferito: “Il giovane, disoccupato da anni, é stato sopraffatto dalla disperazione”. CONTINUA A LEGGERE SUL NOSTRO GIORNALE PARTNER QUOTIDIANO.NET