Impauriti, terrorizzati a tal punto da riuscire a saltare il muro di casa, soprattutto i cani hanno risentito dei festeggiamenti sparati in aria ieri notte. Si riaccendono così le polemiche sui fuochi d’artificio tra chi protegge le tradizioni e chi, invece, invoca rispetto per tutti gli esseri viventi.
Erano in programma, come ogni anno, per rendere omaggio alla festa in onore del Santo al quale è stata dedicata una delle chiese presenti in paese: fuochi d’artificio spettacolari, circa quindici minuti di spari e colori che hanno illuminato il cielo e messo a dura prova i timpani dei quattro zampe. C’è chi è scappato addirittura riuscendo a saltare il muro di casa, chi invece si è dileguato dall’abbraccio del padrone che non è stato sufficiente per calmare la paura dell’animale domestico. Si sono moltiplicate così le segnalazioni dei proprietari che hanno smarrito gli amici pelosi e quelle di chi, invece, ha notato dei cani vaganti in diverse strade del paese e non solo. Anche nell’estrema periferia sono stati notati alcuni esemplari, addirittura quasi lungo la statale con il rischio di essere travolti dalle vetture in corsa e causare possibili danni anche agli automobilisti e ai passeggeri. Si riaccende quindi, ancora una volta, la discussione anche tramite social tra i cittadini che mettono in evidenza come lo spettacolo pirotecnico, se non dotato di strumenti all’avanguardia che attenuano i rumori, possono nuocere ai più fragili. Intanto diversi esemplari sono ancora in fuga con la speranza che possano essere ritrovati oppure rientrare a casa sani e salvi.












