Ha ucciso la moglie a coltellate al culmine di un litigio, poi ha chiamato una delle figlie per darle la terribile notizia. Luciano Hellies, 77 anni, è rimasto nell’appartamento di via Podgora a Cagliari, nel rione di San Michele, accanto al corpo di Ignazia Tumatis, 59 anni, sino all’arrivo della polizia. “Ho perso la testa perché mi ha deriso”, è quanto ha detto alle figlie appena hanno varcato la soglia dell’alloggio, al piano terra di una delle palazzine popolari. L’anziano è stato rinchiuso a Uta e si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. Quando sono arrivati gli agenti delle Volanti era tanta la gente in strada che ha assistito, in religioso silenzio, a tutte le operazioni. Il quadro della vicenda è stato chiaro sin da subito: Hellies ha afferrato uno dei coltelli e ha colpito più volte la moglie alla schiena, lasciandola esanime in una pozza di sangue.
Sino a tarda notte hanno operato anche gli uomini della Scientifica: le operazioni sono andate avanti sino a poco prima dell’alba.












