Paolo Truzzu e Gianni Lampis, Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia-An, sono i primi firmatari di una mozione, sostenuta dall’intera opposizione, che impegna il Presidente Pigliaru “a tutelare i cittadini e il sacro diritto alla casa, per di più in un momento attuale in cui si vive una gravissima e pesantissima crisi economica”.
“Il provvedimento, imposto dall’Europa e che in questi giorni sta per essere recepito dal Governo Renzi, che consente alla banca di entrare direttamente in possesso dell’immobile posto a garanzia e metterlo in vendita per soddisfare il proprio credito – spiega Truzzu – avrebbe conseguenze drammatiche nell’Isola e rischierebbe di privare della casa migliaia di famiglie sarde in gravissima difficoltà, generando un ulteriore impoverimento economico e sociale delle nostre comunità”.
“Con la mozione presentata chiediamo un intervento di Pigliaru direttamente col governo centrale perché venga in ogni modo evitato di facilitare, a scapito del debitore, l’azione delle banche”, aggiunge Lampis.
In particolare, i due esponenti di Fdi chiedono di fare in modo che gli istituti di credito non possano entrare in possesso delle case ipotecate senza l’azione di pignoramento e il passaggio in tribunale, come invece consentirebbe la proposta di legge attualmente in discussione a Roma. Chiedono, inoltre, che non venga regalata alle banche la possibilità di poter vendere gli immobili requisiti, a qualsiasi prezzo, senza nessun tipo di garanzia o possibilità di contraddittorio per il debitore.











