A segnalare l’accaduto è il consigliere comunale Silvano Corda che spiega: “Dopo aver fatto delle verifiche, sono emersi dei cedimenti strutturali nel canale tombato di vico Torino. Il tombamento del canale, avvenuto negli anni Settanta, presenta dei tratti ammalorati, in cui vi è la necessità di fare importanti interventi straordinari per la sicurezza dei pedoni che lo attraversano e per le abitazioni che vi si affacciano. L’intervento si rende necessario anche per scongiurare i rischi idraulici che potrebbero determinare dei danni incalcolabili in caso dì eventi alluvionali. Dal sopralluogo fatto, ho potuto notare una situazione di importante instabilità, a causa del cemento sbriciolato, il ferro oramai in evidenza. Il cedimento del tombamento, a questo punto, potrebbe verificarsi da un giorno all’altro”. Un appello all’attuale amministrazione: “Chiedo l’immediato ripristino dei luoghi affinché si metta in sicurezza tutto il canale, per scongiurare dei danni alle persone e alle case. Non mi spiego come mai, alla fine della scorsa legislatura, la giunta Dessì aveva stanziato 30 mila euro per mettere proprio quel vico in sicurezza, con tanto di determina e di lavori già assegnati ma di fatto mai partiti”.
Una situazione, quindi di particolare pericolo che comunque non coinvolge solo vico Torino bensì tutto il centro storico. Non solo: quando le piogge sono particolarmente abbondanti, il canale raccoglie le acque piovane che defluiscono, alla fine del percorso, allo stagno di Santa Gilla.












