Lo spettro dei licenziamenti, è questione di giorni ma è ormai imminente l’arrivo delle lettera di fine rapporto per i lavoratori del Laboratorio chimico merceologico della Sardegna, società in liquidazione partecipata della Camera di Commercio di Cagliari.
“Una situazione preoccupante – ha detto la segretaria regionale Filcams Simona Fanzecco – per la quale occorre trovare al più presto una soluzione di prospettiva, a garanzia dei posti di lavoro e delle attività svolte dal Laboratorio con elevati standard di qualità”. In caso contrario “assisteremmo – ha aggiunto Fanzecco – al collasso di una realtà importante per il tessuto imprenditoriale del settore, con gravi riflessi occupazionali”. Da qui la richiesta di un intervento della Regione.
Da circa due anni e mezzo il Laboratorio vive esclusivamente dall’attività svolta responsabilmente dai dipendenti che, con le loro altissime professionalità hanno continuato a lavorare per rispondere alle necessità delle piccole e medie imprese ai quali la società offre i suoi servizi. Nessun segnale arriva invece dalla Camera di Commercio, socio unico e responsabile della direzione amministrativa e politica. Per queste ragioni la Filcams Cgil regionale ha chiesto un intervento al presidente della Regione presidente Pigliaru ma ancora non è arrivata alcuna risposta. “Vorremmo discutere – ha spiegato la segretaria regionale Simona Fanzecco – del futuro del Laboratorio chimico e merceologico partendo dalla salvaguardia occupazionale delle professionalità impiegate e nell’interesse delle stesse imprese che da anni usufruiscono delle attività offerte”.












