“Gli organizzatori e gli sponsor del Gay Pride Cagliari 2016 chiedano scusa per l’orribile spot promozionale
diffuso per l’occasione”. Lo chiedono in un comunicato congiunto Carlo Giovanardi, Alessandra Gracis, avvocato cassazionista transessuale, e Alessandro Santini, coordinatore comunale di Forza Italia e
consigliere comunale di Viareggio, dichiaratamente omosessuale. “Lo spot infatti -spiegano- è offensivo per la stessa comunità Lgbt rappresentata come una sorta di Circo Barnum per abbigliamento e comportamento, intollerabile tra altro per l’utilizzo di un minore, coinvolto in un pacchiano tentativo di proselitismo seppur finalizzato al paradosso ed alla presa in giro. Battersi contro le discriminazioni e per diritti uguali a quelli degli eterosessuali, non giustifica la diffusione di messaggi sguaiati che possono ferire la sensibilità di milioni di persone, etero, transessuali od omosessuali che siano e che soprattutto -concludono Giovanardi, Gracis e Santini-danno solo un’immagine distorta e macchiettistica delle persone che gli organizzatori vorrebbero rappresentare ma che in larga parte non si sentono affatto da loro rappresentate”.









