Consigli comunali infuocati a Monserrato, interviene il sindaco Tomaso Locci dopo l’ennesimo abbandono dei consiglieri di minoranza in segno di protesta riguardo al tempo concesso per discutere le interpellanze presentate.
“Mi duole, da cittadino e da Sindaco, constatare l’abbandono dell’aula di due noti Consiglieri di minoranza, che continuano purtroppo a disattendere l’assunzione di responsabilità demandata loro dagli elettori, adducendo per l’ennesima volta e a giustificazione dell’abbandono dell’aula, pretestuose motivazioni di irregolarità regolamentari da parte del Presidente del Consiglio. Presidente del Consiglio che – spiega il Sindaco Locci – anche nel caso in cui si fosse di fronte ad un vuoto regolamentare riferito al tempo massimo concesso per la discussione delle Interpellanze in Consiglio, applica doverosamente il regolamento riservandosi, come recita l’art. 1 dello stesso, la decisione sulla disciplina delle fattispecie non regolamentate, al solo fine possa essere correttamente contemperato il diritto dei Consiglieri ad esprimere le proprie legittime prerogative, come quello dell’intero Consiglio Comunale a veder trattati nei tempi utili le proposte di delibera adottate nell’interesse dei cittadini e nell’esclusivo perseguimento degli obiettivi di mandato da questi votati. Aggiungo infine che, su responsabile e condiviso orientamento di tutti i consiglieri rimasti in aula, si è deciso di non gravare in futuro il Presidente di scelte solitarie, seppur ragionevolmente condivisibili e ossequiose delle disposizioni regolamentari, e di provvedere al più presto a verificare la presenza di un vuoto regolamentare, colmandone eventualmente la lacuna, portando l’argomento nelle competenti commissioni per una modifica regolamentare”.
I fatti: anche durante l’ultimo consiglio comunale, tenutosi giovedì scorso, una parte della minoranza ha abbandonato la seduta per protestare la mancata discussione di tutte le interpellanze presentate. Tanti argomenti non trattati insomma “per il tempo a disposizione esaurito” ha ribattuto il Presidente del Consiglio comunale.
“Il regolamento del Consiglio comunale di Monserrato non prevede alcun limite di tempo per la discussione delle interpellanze, l’unico termine è quello dato dal TUEL ed è di 30 giorni per la risposta da parte del Sindaco e della sua Giunta, che puntualmente viene disatteso” hanno comunicato i consiglieri Andrea Zucca e Valentina Picciau.










