Un’operazione di controllo del territorio condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari ha portato a numerosi interventi tra la città metropolitana e la provincia del Sud Sardegna tra il 30 e il 31 gennaio. Il servizio coordinato, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, alla sicurezza stradale e al controllo degli esercizi commerciali, ha visto l’impiego di diverse unità dell’Arma su più fronti, portando a deferimenti e sanzioni in vari comuni della provincia.
A Cagliari, i militari della Stazione Carabinieri di Pirri, con il supporto della Sezione Radiomobile, sono intervenuti in via Is Mirrionis per identificare un uomo in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di superalcolici. Durante il controllo, il soggetto ha opposto resistenza, minacciando e oltraggiando i militari, che lo hanno posto in sicurezza e condotto presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Pirri per le segnalazioni all’Autorità Giudiziaria.
A Monastir, i Carabinieri della locale Stazione hanno segnalato alla Prefettura un giovane quale assuntore di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato fermato nei pressi di un supermercato e trovato in possesso di 3,5 grammi di hashish, sequestrati per le analisi di rito. Un episodio analogo si è verificato a Gonnosfanadiga, dove i militari della Stazione Carabinieri, insospettiti dall’odore proveniente dall’abitacolo di un’auto in cui viaggiava un uomo, hanno proceduto alla perquisizione personale e domiciliare. L’attività ha portato al rinvenimento di 1,86 grammi di cannabis, che sono stati sequestrati amministrativamente.
Sempre a Cagliari, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, con il supporto dei militari della Stazione di Cagliari-Villanova, hanno deferito in stato di libertà la titolare di una tabaccheria-ricevitoria per violazioni in materia di primo soccorso e assistenza medica di emergenza. Nei confronti dell’esercizio sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 1.423,84 euro.
L’operazione ha visto l’impiego coordinato di numerosi reparti dell’Arma, con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità sia nei centri urbani sia nelle aree più sensibili della provincia.