Dramma in una cava di Ilbono, nella zona di Tarè, in via Monteterli. Mario Floris, 72 anni, pensionato ma ancora titolare, stando alle carte, di un’impresa di movimento terra e lavorazione di granito, è morto dopo essere stato colpito alla testa dalla benna di un escavatore. È stato il figlio, in lacrime e sconvolto, a dare subito l’allarme: sul posto si è avvicinato un elicottero del 118 ma, appena l’equipe medica di un’ambulanza medicalizzata si sono resi conto che l’anziano era già morto, il soccorso via cielo è stato annullato. Sul posto sono piombati i carabinieri della stazione di Loceri, i vigili del fuoco e gli esperti dello Spresal: Floris viveva da tempo a Tortolì, tutta la sua famiglia è molto conosciuta nell’Ogliastra.
Si tratta della terza vittima sul lavoro in meno di due settimane nell’Isola. Il dodici luglio, a Macchiareddu, è morto Simone Furia Calledda, anche lui colpito alla testa dall’escavatore guidato da un collega. A Santadi, cinque giorni fa, ha perso la vita Nino Virgilio, 47 anni, colpito da un attrezzo mentre stava lavorando su alcuni tubi di una condotta idrica.











