Draghi: “Domani le nuove misure anti Covid, vogliamo difendere la normalità ma a decidere sono i dati e non la politica”

Il premier, nella conferenza stampa di fine anno a Palazzo Chigi, annuncia i nuovi interventi lasciando intendere che si interverrà sicuramente sulla durata del green pass e che probabilmente si farà ricorso ai tamponi sui vaccinati in attesa della terza dose. “La durata della protezione declina prima di quanto ci si aspettasse”. Per quanto riguarda la scuola, Draghi esclude al momento il prolungamento delle vacanze natalizie. “Ma faremo screening e test, bisogna accelerare sulle vaccinazioni dei bambini, faremo di tutto per non farli tornare in dad”.


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Domani in cabina di regia e poi in consiglio dei ministri saranno messe a punto le nuove misure anti Covid per fronteggiare la violenta ondata in arrivo con Omicron, su cui proprio questa mattina l’Organizzazione mondiale della sanità ha oggi lanciato l’allarme, chiedendo ai Paesi di organizzarsi per fronteggiarla. Lo ha confermato il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno, in cui non ha concesso anticipazioni sul futuro che lo aspetta – se ancora a capo del governo o invece a capo dello Stato –  e, definendosi “un nonno al servizio delle istituzioni” ha buttato la palla politica in parlamento, dicendo che le persone contano ma fino a un certo punto e che l’importante è proseguire lungo la strada che ha ridato prestigio e credibilità all’Italia.

Per quanto riguarda la pandemia e le nuove misure allo studio del governo, Draghi ha annunciato i nuovi interventi lasciando intendere che si interverrà sicuramente sulla durata del green pass e che probabilmente si farà ricorso ai tamponi sui vaccinati con seconda dose e in attesa della terza. “La durata della protezione declina prima di quanto ci si aspettasse”, ha detto Draghi, precisando che su green pass e super green non c’è stata comunicazione sbagliata da parte del governo ma che “forse un po’ troppo enfaticamente è diventato strumento di libertà. Non abbiamo mai detto che il green pass garantisce immunità, si è però scoperto che la protezione delle prime due dosi decresce rapidamente, e in attesa delle terze dosi può essere utile fare il tampone”. Per quanto riguarda la scuola, Draghi esclude al momento il prolungamento delle vacanze natalizie. “Sono consapevole della sofferenza dei giovani costretti alla dad e faremo di tutto per evitare che tutto quello che hanno vissuto si ripeta. Ecco perché sono necessarie le precauzioni, prima di tutto nella scuola: ho parlato con il generale Figliuolo, potenzieremo gli screening per prevenire i contagi ma soprattutto serve la vaccinazione, anche per i bambini”. “Tutto questo è necessario per difendere quel po’ di normalità che ci è rimasta”, ha aggiunto Draghi. Che però ha precisato: “La posizione del governo è chiara, difenderemo in tutti i modi la libertà che siamo riusciti a conquistare. Ma ogni decisione è guidata dai dati, non dalla politica”. 


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