È la 42enne Elisabetta Obbili la donna ritrovata senza vita nella serata di ieri nella sua casa di via Napoli, alla Marina di Cagliari. Stando alle prime ricostruzioni, sembrerebbe che le cause del decesso siano da attribuire all’assunzione eccessiva di farmaci.
Già da un primo esame della scena del ritrovamento della 42enne, le forze dell’ordine non avevano riscontrato alcun segno di violenza sulla donna. L’allarme era stato dato dai familiari che non riuscivano a mettersi in contatto con lei. La Obbili aveva avuto alcuni problemi circa un anno fa, quando era stata condannata a 8 mesi con pena sospesa per aver causato ustioni di primo e secondo grado alle gambe, all’inguine e alle braccia ad una 51enne a seguito di un trattamento laser. Si è poi scoperto che la laurea in dermatologia della Obbili era contraffatta e che aveva utilizzato anche un falso nominativo al fine di farsi assumere alla clinica Sant’Elia di Nuxis. Per questi reati la 42enne era stata condannata ai domiciliari. A breve sarà stabilita la data dei funerali.