Un’umiliazione terribile, accaduta a Vieste, in provincia di Foggia. Un ragazzino di 12 anni è stato deriso, schiaffeggiato, offeso è costretto ad inginocchiarsi da alcuni suoi coetanei. Come se il gesto non fosse sufficiente, il tutto è stato anche filmato e postato online, diventando virale in poche ore.
Ciò che rende ancora più inaccettabile questa violenza è che nessuno abbia aiutato la vittima, vessato dai bulli senza pietà, che venivano incitati dagli altri ragazzini mentre si limitavano a ridere e a filmare con i cellulari come fosse un film sul quale poter ridere e divertirsi. Sconcertato anche il Sindaco della cittadina pugliese, Giuseppe Nobiletti: “Monitoriamo la situazione con i servizi sociali e i carabinieri. Stiamo convocando in Comune genitori e minori per capire l’accaduto e attivare eventuali percorsi. Bisogna recuperare i valori. I ragazzi – ha dichiarato all’Ansa – non sono più educati ai sentimenti. Ed è un compito che spetta anzitutto alle famiglie. Così come è importante educare i ragazzi al corretto utilizzo dei social”.












