“Quella che proponiamo è una misura che permette anche a chi ha un negozio e lavora nel commercio di poter passare le feste insieme alla propria famiglia, di godersi un Natale o una Pasqua insieme ai propri figli, senza che i consumi ne risentano”, scrive così nel proprio profilo facebook Luigi Di Maio, leader del Movimento 5 Stelle, “non è un caso che anche la Conferenza episcopale italiana, davvero attenta alle esigenze della famiglia, sostenga questa nostra proposta. Il Giornale, punto di riferimento del centro destra berlusconiano, evidentemente non ha a cuore la famiglia, ma nemmeno i nostri commercianti, medi e piccoli, che a gran voce ci chiedono di abolire le sciagurate liberalizzazioni di Monti” . In città il dibattito su piccoli commercio e grande distribuzione è sempre vivo. Cosa diranno i commessi, i negozianti e i consumatori cagliaritani?
“Preferiamo un negozio che abbassa la saracinesca per sempre perché è stato ammazzato dalla concorrenza selvaggia o un negozio che rimane in vita e chiude una domenica per permettere ai propri dipendenti di riposare e stare in famiglia”?, si domanda Di Maio, “io non ho dubbi sulla risposta, così come non ho dubbi sull’idea di Paese che vogliamo realizzare e credo che questo sia un tema sacrosanto su cui è giusto porre attenzione perché in ballo c’è la qualità della vita di centinaia di migliaia di persone”.










