Dilaga la protesta degli agricoltori e degli allevatori, occupati il piazzale del municipio e la sala del consiglio comunale di Serramanna.
Si estende la protesta per i recenti rincari relativi al costo di ogni tipo di materia prima, dal carburante a quello dei concimi e dell’energia elettrica che stanno mettendo in seria difficoltà anche il comparto agricolo.
Ieri un gruppo di agricoltori e pastori ha deciso di occupare e trascorrere la notte nel palazzo istituzionale del centro del Medio Campidano. Massima solidarietà da parte dell’amministrazione che comunica che non si può che “esprimere la massima vicinanza e solidarietà agli agricoltori, vittime di una pressione economica eccessivamente onerosa, che mette a rischio il raggiungimento del meritato compenso per le loro fatiche.
Auspichiamo, insieme a loro, che si trovino immediatamente delle soluzioni ad un problema che, sommato a tanti altri, mette in serio pericolo un comparto che è sempre stato trainante per la nostra comunità”.












