Diabetici sfrattati, siete pronti? Dal Brotzu dove magari siete stati curati per anni, alla Asl di Quartu. Dopo la petizione di protesta, oggi comunicato di fuoco dei sindacati con un appello alle istituzioni: fermate almeno questa follia. “Fermatevi finché siete un tempo- chiede Gianfranco Angioni della Usb Sanità- chiudere la Diabetologia del Brotzu senza la predisposizione di una rete diabetologica avrà ripercussioni drammatiche verso i pazienti diabetici.
È impensabile creareuna commistione di Diabetologie, il Brotzu ha una struttura di eccellenza che non solo deve essere salvaguardata ma ha la potenzialità per diventare la copofila della rete diabetologica”.
Non si ferma dunque la protesta da parte dell’USB Sanità per lo smantellamento della Diabetologia del Brotzu. L’USB Sanità ha promosso una raccolta firme che ha avuto già 2000 sottoscrizioni e indetto una manifestazione che si terrà il 6 di aprile all’ingresso del Brotzu a partire dalle ore 9.30. Sono stati invitati a partecipare i pazienti i cittadini, gli operatori le associazioni e la stampa.
La parola d’ordine è fermare la chiusura della struttura della Diabetologia che verrà trasferita nei locali di Quartu S.Elena che senza un progetto di rete sarà una servizio completamente monco.
“In momento così drammatico per la nostra sanità isolana dove le risposte sanitarie tardano ad arrivare per la drammaticità delle liste d’attesa, ci chiediamo cosa possa spingere una classe politica oramai al capolinea a perseverare in un disegno così nefasto e soprattutto senza nessuna progettualità.
Le domande che ci poniamo come parte sociale sono tante, una tra queste è chi le deve coordinare e dirigere . Oltre a essere una situazione molto spinosa, sarebbe deleterio e altresì illegittimo che tale compito venisse affidato a un pediatra piuttosto che a un chirurgo a un ortopedico o a un altra professionalità non attinente alla specialistica diabetologica.
Per dare risposte tempestive ai pazienti diabetici c’è sicuramente bisogno di una riorganizzazione ma va fatta nell’ottica di un disegno di rete che individui percorsi diagnostici e terapeutici che devono essere integrati nel territorio. Per fare questo è necessaria una discussione permanente all’interno di una commissione apposita.
L’USB Sanità a tutela dei pazienti e degli operatori non fermerà la mobilitazione fino a quando non arriverà la certezza che il servizio del Brotzu non verrà chiuso”m conclude Gianfranco Angioni della Usb sanità.










