Da Barrali a Pimentel la disperazione di chi ha perso tutto a causa del maltempo: “Venite a vedere i danni con i vostri occhi”. Parla Cristian Cabiddu, imprenditore agricolo di Senorbì che aveva angurie e meloni pronti per essere raccolti e immessi nel mercato, coltivati nei terreni dei due centri colpiti dalla grandine. Ieri, come lo scorso fine settimana, in pochi minuti la furia della natura si è concentrata nella Trexenta: 15 minuti, o poco più, di nubifragio e grandine che hanno sommerso e colpito frutta e ortaggi.
Ora restano solo campi desolati, con i prodotti a terra, invendibili.
“Un disastro” per gli agricoltori e Cabiddu urla la sua rabbia e invoca l’intervento da parte delle istituzioni al fine di non lasciare da soli chi, dopo tanto sacrificio e migliaia di euro investiti, non potrà portare a casa nemmeno un centesimo di guadagno. “L’unico a oggi che ha preso in mano i casi è stato Alessandro Sorgia, che ringrazio, e so che farà di tutto per far valere i nostri diritti in merito a questi danni che abbiamo subito”.
Il Comune di Barrali intanto invita “i titolari di aziende agricole o zooagricole che avessero subito danni a colture o strutture a causa dalle eccezionali precipitazioni avvenute nel giorno 16 agosto a segnalarli via web all’agenzia LAORE, all’indirizzo: https://agenzialaore.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=MOD_SEGNALAZIONE_DANNI
Le segnalazioni devono essere inviate direttamente dagli interessati, tassativamente entro 10 giorni dalla manifestazione dell’evento calamitoso; nessuna richiesta degli operatori agricoli verrà presa in considerazione da LAORE se non presentata attraverso tale canale telematico”.
Ora restano solo campi desolati, con i prodotti a terra, invendibili.
“Un disastro” per gli agricoltori e Cabiddu urla la sua rabbia e invoca l’intervento da parte delle istituzioni al fine di non lasciare da soli chi, dopo tanto sacrificio e migliaia di euro investiti, non potrà portare a casa nemmeno un centesimo di guadagno. “L’unico a oggi che ha preso in mano i casi è stato Alessandro Sorgia, che ringrazio, e so che farà di tutto per far valere i nostri diritti in merito a questi danni che abbiamo subito”.
Il Comune di Barrali intanto invita “i titolari di aziende agricole o zooagricole che avessero subito danni a colture o strutture a causa dalle eccezionali precipitazioni avvenute nel giorno 16 agosto a segnalarli via web all’agenzia LAORE, all’indirizzo: https://agenzialaore.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=MOD_SEGNALAZIONE_DANNI
Le segnalazioni devono essere inviate direttamente dagli interessati, tassativamente entro 10 giorni dalla manifestazione dell’evento calamitoso; nessuna richiesta degli operatori agricoli verrà presa in considerazione da LAORE se non presentata attraverso tale canale telematico”.











