Crollano i calcinacci nel corridoio delle aule di giurisprudenza: “Paghiamo le tasse e studiamo in queste condizioni di sicurezza?”. Esplode la rabbia degli studenti dell’Università cagliaritana.
Quest’oggi gli studenti di giurisprudenza dell’Università di Cagliari si sono visti inibito l’accesso alle aule dell’edificio dell’istituto Ciechi , in seguito al crollo di calcinacci. In particolare il corridoio risultava chiuso da bidoni dell’immondezza e una sedia recante un cartello con scritto “ Vietato l’ingresso”, ma nel corso della mattinata sono iniziati i lavori di riparazione “
Lo dichiara Emilio Serra , rappresentante degli studenti di Giurisprudenza per la lista Azione Universitaria.
“Situazioni come questa sono ormai frequenti nel nostro ateneo , Il 12 novembre crollava il soffitto della mensa di Via Trentino, il 3 dicembre crollava nella cittadella Universitaria di Monserrato, Il 4 dicembre ancora, in Giurisprudenza, esplodevano i bagni della biblioteca, causando la chiusura della stessa per oltre un mese e mezzo “, prosegue Serra .
“Siamo stanchi di queste situazioni, ancora una volta chiediamo un intervento serio e incisivo dell’Ateneo e dell’ Ersu per rendere dignità agli ambienti universitari, dove migliaia di studenti, che pagano le tasse, devono poter studiare in condizioni di assoluta sicurezza. Il punto in cui sono crollati i calcinacci è estremamente frequentato dagli studenti, in particolare in questo periodo , in quanto sono appena riprese le lezioni, ancora una volta, per pura fortuna , si è evitato il peggio”, conclude Serra.












