Le cifre parlano di 10 mila fiale (ogni fiala 6 dosi) per adulti in scadenza il 31 ottobre, più altre 7 mila per i bambini. Altre 20 mila scorte (e quindi 120 mila dosi) risultano in scadenza nel gennaio 2023. “In Sardegna ormai solo il 10 % della popolazione adulta non si è vaccinata, mentre i bambini sono purtroppo fermi al 50 %”, spiega Fabio Lombardo, responsabile degli hub vaccinali dell’Isola, “anche quest’ultima campagna di vaccinazioni non sta andando bene, bisogna ammetterlo. Purtroppo molte persone sono convinte che sia tutto finito. Invece potrebbe non essere così. Sono preoccupato soprattutto per la situazione che si sta creando nelle scuole. Le scorte per somministrare le prime e le seconde dosi a tutti sono sufficienti”, aggiunge Lombardo, “di sicuro prevedere l’andamento dell’epidemia in anticipo non era possibile. Così come non possiamo prevedere l’evoluzione futura. I vecchi vaccini potrebbero risultare vincenti nei confronti delle varianti future, meglio perciò avere un arsenale farmaceutico variegato”.









