Corse sfrenate a Serramanna e pedoni costantemente a rischio.
La testimonianza di una residente del luogo, Romina Sanna, 50 anni: “Di recente una macchina ha sbandato ed è salita sul marciapiede, solo per puro caso, in quel momento, nessuna persona transitava a piedi”. Una situazione ben nota anche alle istituzioni di competenza che, da tempo, hanno avviato i colloqui con Anas al fine di trasferire la competenza della gestione al comune, “ma non possiamo più aspettare, servono dei provvedimenti immediati”.
L’ultimo gatto è stato travolto e ucciso solo pochi giorni fa, proprio a pochi passi dall’abitazione di Sanna che si trova nella periferia del paese. Le macchine, nonostante il centro abitato imminente, sfrecciano a gran velocità. In questo preciso tratto di strada, oltre le abitazioni sono presenti un distributore e lo svincolo per immettersi nel parcheggio di un supermercato: “La necessità di attraversare la strada è un diritto non solo per noi residenti bensì per tutti coloro che raggiungono a piedi o in bicicletta il punto vendita alimentare. Ma abbiamo paura, attraversare in sicurezza la strada è quasi come centrare un terno al lotto”.
Diversi gli incidenti che si sono già verificati, alcuni anche con gravi conseguenze per le persone coinvolte e velocità elevata, mancata precedenza sono state le cause degli scontri.
“Rinnovo l’appello già lanciato diverse volte al fine che le istituzioni prendano in carico immediatamente il grave problema, soprattutto prima che qualcuno di noi venga investito mentre attraversa la strada per comperare il pane”.