Un caso di Covid riscontrato in una delle classi della scuola primaria di via Stoccolma a Cagliari, comunicato dall’Ats alla dirigenza scolastica. Risultato? Da sabato scorso 23 alunni e cinque prof sono in quarantena, a casa, in attesa di ricevere la chiamata per fare il tampone. E qualche genitore si lamenta. Stefano M., papà di uno dei bimbi chiusi in casa sin da sabato scorso, spiega a Casteddu Online: “L’Ats non ci ha ancora chiamato, ieri mi sono recato personalmente negli uffici di via Sonnino e mi hanno detto che, entro domani, ci avrebbero contattato. Ma sarà davvero così? Stiamo tutti in attesa, ormai, da ben sei giorni”. Le telefonate con la richiesta di restare a casa, sabato mattina, i genitori dei piccoli le hanno ricevute dalla dirigente dell’istituto, Marcella Vacca.
“Confermo la comunicazione del caso di positività in una delle nostre classi. L’Ats ha indicato la procedura da seguire, la quarantena fiduciaria di dieci giorni per gli alunni e per cinque docenti”, osserva la dirigente. Che, sul ritardo dei tamponi per gli alunni, nulla può fare: “È una questione squisitamente medica, è l’Ats che deve programmare tutto. Noi non abbiamo nessuna competenza, non possiamo nemmeno sollecitare la procedura”.










