“Abbiamo sostenuto con convinzione questo importante evento sportivo, che per la Sardegna rappresenta, grazie alla sinergia coi diversi protagonisti, uno strumento eccezionale di promozione del territorio e dell’immagine su scala nazionale ed internazionale”. Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, durante la presentazione della sfida tennistica Italia-Corea del Sud, valida per il turno preliminare della Coppa Davis, che si svolgerà a Cagliari, venerdì 6 e sabato 7 marzo, nei campi in terra rossa del Tennis club.
“Una Regione attenta ai grandi eventi, anche sportivi, da inquadrare all’interno della politica dei tanti turismi possibili in Sardegna per diventare sempre più competitivi nello scenario mondiale, soprattutto con il primario obiettivo della destagionalizzazione dei flussi”, ha aggiunto il presidente Solinas, che ha anche evidenziato come dallo sport possa partire un messaggio di fiducia e speranza in un momento difficile per tutti.
“Una vetrina eccezionale, non solo per Cagliari che ospita l’evento, ma per tutta l’Isola – ha evidenziato l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa – Anche le manifestazioni sportive di questo livello sono fattori attrattivi per promuovere ovunque il ‘prodotto Sardegna’ con le sue innumerevoli specificità, ambiente, storia e tradizioni, archeologia, enogastronomia”.
“Un’opportunità di promozione per la Sardegna che punta ad allungare la propria stagione turistica, anche grazie ad eventi sportivi, nel tentativo di superare la concorrenza”, ha concluso l’assessore regionale della Programmazione, Giuseppe Fasolino.
“Il ricordo personale che mi lega alla Coppa Davis a Cagliari – ha raccontato Paolo Truzzu nel corso della conferenza stampa di presentazione del match contro la Corea del Sud – è quello di Paolo Canè nella partita mitica contro Wilander. E questo appuntamento ci permetterà di riassaporare un certo tipo di tennis e un evento che genera entusiasmo e passione in tanti giovani che si avvicinano a questa disciplina”.
Caccia aperta al sesto successo su altrettante gare di Coppa Davis giocate sulla terra rossa del Tennis Club Cagliari di Monte Urpinu che, venerdì 6 e sabato 7 marzo ospiterà il turno preliminare della competizione tennistica. A giocarsi il passaggio, al termine delle dodici sfide complessive, sarà l’Italia guidata dalla testa di serie Fabio Fognini, numero 11 della classifica Atp) che affronterà la Corea del Sud in un match al meglio dei tre incontri sui cinque in programma.
Cambia la formula del percorso verso la finale di Madrid (in programma dal 23 ak 29 novembre del prossimo anno) ma non è diminuita rispetto al passato l’attesa del pubblico cagliaritano che non si è fatto fermare nemmeno dalla possibilità che si giocasse a porte chiuse.
A chiarire che non ci sarà alcuna restrizione, salvo avvenimenti che mettano in pericolo la salute pubblica, è stato il Presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, che questa mattina, mercoledì 26 febbraio 2020, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della gara, ospitata a Villa Devoto. A fare gli onori di casa, accogliendo non solo Binaghi ma anche una delle leggende del tennis azzurro, Nicola Pietrangeli, è stato il Governatore sardo, Christian Solinas, che, affiancato dagli Assessori Giuseppe Fasolino (Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio) e Gianni Chessa (Turismo, Artigianato e Commercio) ha invitato al tavolo il Sindaco Paolo Truzzu e Giuseppe Macciotta, il Presidente del Tennis Club Monte Urpinu.
“Farò di tutto perché questa festa di sport – il pensiero di Binaghi – si svolga regolarmente e perché il ricordo del match di Canè venga sostituito da un altro ricordo altrettanto bello. Il Coronavirus? In realtà questo è uno spareggio per capire chi, tra Italia e Corea del Sud – ci ha scherzato sopra il Presidente – è la Nazione più contaminata dopo la Cina. A parte gli scherzi, non ci saranno problemi e, anzi, questo sarà un bellissimo spot per la nostra terra, per la nostra città, in un momento così complicato. Voglio ringraziare il Sindaco Truzzu perché ha ridato legittimità a questo sport”.
“Questa – ha aggiunto il primo cittadino di Cagliari – è la prima vetrina del nuovo anno e ne avremo anche altre che ci permetteranno di far conoscere Cagliari ad un certo tipo di pubblico e ad un certo turismo. L’obbiettivo è quello di utilizzare gli eventi per far crescere la città dal punto di vista turistico ma anche da quello economico”.
“Lo sport – la conferma di Christian Solinas – è un veicolo eccezionale di promozione del territorio e per questo non potevamo non sostenere una iniziativa come questa. La Sardegna è attenta allo sport e ai grandi eventi e in un momento di paure e di ansie come questo, la tappa della Coppa Davis a Cagliari e in generale l’attività sportiva, possono rappresentare un momento di speranza in prospettiva futura”.









