Continuità territoriale, l’allarme della sindaca Medau: “Meno voli Cagliari-Roma, un colpo basso per il turismo e il lavoro in Sardegna”

L’appello della sindaca di Pula Carla Medau ai primi cittadini sardi: “Battiamoci insieme perchè meno voli equivalgono a meno lavoro e scambi, si tratta di un enorme disagio: basta situazioni di svantaggio, dobbiamo farci sentire con governo e Regione”


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Continuità territoriale, l’allarme della sindaca Medau: “Meno voli Cagliari-Roma, un colpo basso per il turismo e il lavoro in Sardegna”.  La preoccupazione della sindaca di Pula Carla Medau per la nuova continuità territoriale affidata a Volotea: “Dispiace apprendere dai giornali che le tratte per Cagliari-Roma sono diminuite rappresenta un motivo di grande preoccupazione- spiega Carla Medau- che sono certa sia la stessa di altri sindaci.
Queste incertezze sono un colpo basso per le amministrazioni locali che cercano di creare le opportunità e condizioni su cui fare attecchire nuove idee imprenditoriali ed investimenti.
Sono un pugno in pieno volto per gli operatori del settore turistico ed in generale per tutti gli operatori del settore economico che sono ancora una volta impossibilitati ad attuare piani e programmazioni tali da garantire competitività e spazi di mercato sempre più ampi.
Pula è una cittadina dalle straordinarie potenzialità che ha necessità, per continuare il suo sviluppo armonizzato, di garanzie nei servizi di trasporto aereo.
Sono fortemente preoccupata che questa ulteriore riduzione di connessione tra la Sardegna, l’Italia e l’Europa possa marginalizzare i nostri territori e compromettere gli sforzi degli operatori del settore ricettivo, così come degli operatori economici in generale.
Meno voli equivalgono a meno persone, meno persone equivalgono a meno lavoro, meno lavoro equivale a minori opportunità e meno reddito.
Stessa sorte pare che sia toccata anche per lo scalo di Olbia.
Questo impone un dibattito ampio, a livello regionale, che coinvolga i Comuni, le Organizzazioni Sindacali, gli Imprenditori che possano far emergere le molteplici esigenze e gli obiettivi strategici che costituiscano gli elementi fondamentali di una programmazione che sia veramente competitiva e moderna, che siano parte integrante di nuovi modelli innovativi di continuità territoriale.
È importante costruire, ora e per i prossimi mesi, un tavolo di lavoro aperto ed inclusivo che coinvolga i comuni della Sardegna, le Organizzazioni datoriali, sindacali, l’Università, i Consorzi e gli Organismi di promozione turistica che promuovano un dialogo ed un confronto con la Regione, con il Governo e con l’Europa per far sì che la Sardegna autodetermini il proprio futuro e sia protagonista di un nuovo approccio e di una nuova visione sulla continuità territoriale aerea e marittima.
Nelle prossime ore sentirò i colleghi Sindaci interessati, nonché le organizzazioni Regionali delle Autonomie Locali per evitare che si creino condizioni di svantaggio per il benessere e la prosperità delle nostre comunità”, conclude la sindaca di Pula Carla Medau.


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