Con la moto contro un pick up sulla 195, Sarroch piange Daniele Serra: “Non si può morire così a 34 anni”

L’ennesima vittima della strada “maledetta” è un giovane centauro. Lo schianto fatale con l’auto guidata da un 64enne di Pula è avvenuto al chilometro 26, poco dopo la rotonda per Villa San Pietro, paese nel quale viveva. Serra, in sella alla Suzuki C3 del padre, era nato a Palermo ma sin da neonato ha vissuto a Sarroch. Lo choc del sindaco Angelo Dessì: “Sono vicino ai genitori e al fratello, Daniele sin da giovanissimo ha vissuto in paese ed era quasi sempre qui. Piangiamo un ragazzo conosciutissimo”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Daniele Serra, nato a Palermo nel 1987 ma residente, sin da piccolo, a Sarroch, prima del trasferimento a Villa San Pietro. È lui la vittima del terribile incidente avvenuto sulla Ss 185 al chilometro 26,1, all’altezza dell’incrocio con via Eleonora d’Arborea. Il giovane, 34 anni, era in sella alla Suzuki C3 del padre quando, per cause da accertare, è andato a sbattere contro un pick up, un Mitsubishi K60T 200L, guidata da un 64enne di Pula, Antonio Piddiu. L’impatto è stato fatale per il giovane, che è finito sotto la macchina. Inutili i soccorsi del 118, sul posto anche i carabinieri che hanno sequestrato moto e auto e sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dello schianto. Un dramma che ha subito fatto il giro dei due paesi dove Daniele Serra è “di casa”, Villa San Pietro e Sarroch. Il ragazzo viveva da tempo da solo, lascia i genitori (il papà, Massimo, lavora alla Saras) e un fratello più grande.
Il sindaco di Sarroch Angelo Dessì conosce molto bene il giovane e la sua famiglia: “Sono sconvolto, pian piano mi sto rendendo conto del dramma che è successo. Non si può morire così a 34 anni, a prescindere da quale sia la dinamica dell’incidente, che non conosco. Sono molto vicino ai genitori e all’altro figlio, esprimo il pieno cordoglio di tutta Sarroch e di tutta l’amministrazione comunale. Daniele ha sempre vissuto qui, girava spesso per le vie del nostro paese. Si tratta di un ragazzo conosciutissimo davvero da tutti, lo piangiamo con un’immensa disperazione”.


In questo articolo: