L’indiscrezione è di quelle “scottanti, una “gatta da pelare” se dovesse essere confermata: indagini in corso? Non si sa, quel che è certo è che la segnalazione formale è stata inoltrata al Procuratore della Repubblica del Tribunale di Cagliari. I fatti risalgono al 27 ottobre scorso con la nomina di Federico Onnis Cugia: “L’OIV monitora il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale sullo stato dello stesso, anche formulando proposte e raccomandazioni ai vertici amministrativi; valida la Relazione sulla performance a condizione che la stessa sia redatta in forma sintetica, chiara e di immediata comprensione ai cittadini e agli altri utenti finali; garantisce la correttezza dei processi di misurazione e valutazione con particolare riferimento alla significativa differenziazione dei giudizi nonchè dell’utilizzo dei premi; propone, sulla base del sistema di misurazione e valutazione, all’organo di indirizzo politico‐amministrativo, la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l’attribuzione ad essi dei premi.
L’OIV è responsabile della corretta applicazione delle linee guida, delle metodologie e degli strumenti predisposti dal Dipartimento della funzione pubblica, supporta l’amministrazione sul piano metodologico e verifica la correttezza dei processi di misurazione, monitoraggio, valutazione e rendicontazione della performance organizzativa e individuale: in particolare formula un parere vincolante sull’aggiornamento annuale del Sistema di misurazione e valutazione”. A tal proposito Silvano Corda, in qualità di Presidente della Commissione di Vigilanza, aveva chiesto “l’immediata revoca, in autotutela, del neo Presidente del nucleo di valutazione, per incompatibilità della carica” poiché “Onnis Cugia, ricopre la carica di presidente della cooperativa Poggio dei Pini. La cooperativa di cui è Presidente si trova, nei confronti dell’amministrazione, in una situazione di conflitto, anche potenziale.
La società cooperativa intrattiene regolari rapporti con l’Amministrazione, in cui si evidenziano interessi reciproci, regolamentati da convenzioni specifiche, in tutti i settori dall’urbanistica all’edilizia privata e servizi tecnologici da cui dipende la fornitura e la gestione del servizio idrico anch’esso regolamentata con apposita convenzione tra la Cooperativa e l’Amministrazione.
Pertanto ritenendo palese il grave conflitto di interesse, faccio presente che sono quotidiani i rapporti che intercorrono tra Coop Poggio e amministrazione comunale.
Gli interessi che certificano le incompatibilità di Cugia, evidenziati dal sottoscritto, oltre che nel settore Urbanistica, all’edilizia privata e servizi tecnologici sono ravvisati, anche, nella presenza di dipendenti comunali tra, cui il funzionario responsabile legale, è componente del collegio dei probiviri della Cooperativa, alcuni dipendenti comunali sono attualmente soci della cooperativa, e usufruiscono dei vantaggi della convenzione tra comune e cooperativa per la gestione idrica oggetto di controversie come avvenuto in tempi passati. La commistione di funzioni, inoltre, non solo può compromettere l’imparzialità partecipando al sistema dei controlli interni, ma confligge con le prerogative allo stesso riconosciute, in particolare di interlocuzione e controllo nei confronti di tutta la struttura, che devono essere svolte in condizioni di autonomia e indipendenza e non può valutare i funzionari o dipendenti della struttura comunale che hanno incarichi e rapporti, in qualità di soci, direttamente facenti parte del consiglio di amministrazione della cooperativa Poggio dei Pini”.












