Premiare l’impegno, valorizzare la professionalità e rendere più attrattivo il settore: per FIPE-Confcommercio le mance restano uno strumento fondamentale e vanno incentivate anche attraverso sistemi digitali e agevolazioni fiscali. “Le mance sono lo strumento migliore che i clienti hanno per premiare l’impegno e la passione di chi fa dell’ospitalità la propria ragione di vita. Contribuiscono, inoltre, a rafforzare il reddito dei lavoratori dei pubblici esercizi: un riconoscimento del valore e della professionalità di questi ultimi, che aiuta ad accrescere la qualità del servizio e a rendere più attrattivo il comparto. Per questo motivo, è importante incentivarle utilizzando gli strumenti a disposizione dei ristoratori, come la possibilità, prevista già dalla legge di bilancio del 2023, di pagarle direttamente tramite carta di credito usufruendo di un regime agevolato di tassazione al 5%”. Questo il commento di FIPE-Confcommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, in merito al tema delle mance, discusso in questi giorni sugli organi di stampa. “Grazie alla nuova normativa il numero di clienti che lascia le mance in modalità digitale è cresciuto sensibilmente, ma molto resta da fare e, per questo, la Federazione sollecita il sistema bancario affinché i sistemi POS, non ancora adeguati alla normativa, prevedano questa funzionalità. Allo stesso tempo la Federazione sostiene l’importanza di informare i clienti dell’esistenza di questa opportunità, ad esempio inserendolo all’interno del menù”.











