Sul colle di San Michele, due edifici nuovi mai utilizzati che rischiano di essere distrutti dal tempo e dai vandali: «Si dice dovessero essere la nuova sede della Soprintendenza Archeologica – ammette Francesco Accardo – lista civica Cambiavento – sono pronti da 10 anni e invece, dopo avere trasferito qui carte e documenti, sono stati lasciati al degrado e all’abbandono più totale: vetri e porte sfondate, documenti bruciati, impiantistiche tecnologiche ormai da rifare, cavi di acciaio e di rame rubato, telecamere sfasciate, solai distrutti dai vandali. Altro che sede della Soprintendenza Archeologica: se non ci sbrighiamo a fare qualcosa, questi edifici diverranno ben presto essi stessi beni archeologici». Le foto-denuncia del degrado e dell’abbandono, tra siringhe, tossici e rom che rubano rame e apparecchiature. Questa è Cagliari, la parte della città che rimane purtroppo in penombra.











