Esplode la polemica nella Chiesa di Sant’Antonio Abate di via manno, dove stamattina il Presidente è nstato accusato di avere apostrofato una mendicante nel tentativo di mandarla via mentre chiedeva l’elemosina. La donna è stata difesa dai negozianti della zona. Ma ora sale la tenzione anche interna: “Sono un confratello della Chiesa di Sant Antonio in via Manno- spiega Francesco Frongia- la signora che chiede l’elemosina ha tutta la mia solidarietà: piuttosto il” presidente” faccia i conti con la sua coscienza e veda, perché ormai questa gloriosa Arciconfraternita è ormai solo una azienda a carattere familiare. Le ricordo che lo statuto come prima regola ha il culto e la carità. Si vergogni e indica presto le elezioni. Visto che ormai il suo terzo mandato abusivo è ormai scaduto da tempo”.










