Cartelloni no vax a Cagliari, Truzzu contro Michela Murgia: “Ricorda la sinistra dei regimi comunisti totalitari”. E’ scontro aperto tra il sindaco di Cagliari e la scrittrice Michela Murgia. Sferzante la risposta del primo cittadino, dopo che sull’Unione Sarda la Murgia lo accusa non essere intervenuto per la rimozione dei cartelloni, che considera “diffusione di un contenuto palesemente dannoso per la salute pubblica, impedirlo non è una ingerenza politica”. Netta la replica di Paolo Truzzu: “
La “democratica” Michela Murgia sostiene che in tutti i Comuni i vigili urbani diano il nulla osta per l’affissione dei manifesti.
La cosa fa già ridere così, ma a me sinceramente preoccupa non poco sentire pensieri simili. Perché ricorda quell’idea di una certa sinistra benpensante e dei regimi totalitari e comunisti dove c’è qualcuno che decide cosa si può dire e cosa no.
Peccato le sia sfuggito un piccolo dettaglio: le stesse cose contenute in quei manifesti vengono affermate ogni settimana in manifestazioni di piazza autorizzate da Prefetture e Questure di mezza Italia.
L’unica cosa che mi consola è che nel ridicolo tentativo di attaccarmi non si è nemmeno resa conto che ha richiamato i princìpi da me sostenuti. Ovvero che siamo una nazione libera e ognuno può dire quello che vuole. Anche corbellerie infinite. E lei in questo è indubbiamente al top.